Il costo di salvare le apparenze
Il confronto continuo sui social può essere mentalmente ed economicamente logorante. Scopri come dare priorità al tuo benessere finanziario e alla tua salute mentale.
6' di lettura
In un'era in cui social media, influencer e pubblicità mirate regnano sovrani, l'ansia di sfoggiare uno stile di vita apparentemente impeccabile è più forte che mai. Ma vivere inseguendo le apparenze può avere un costo molto elevato. Dagli acquisti compulsivi ai debiti segreti, l'impatto sul benessere mentale, le relazioni e la stabilità finanziaria a lungo termine può essere importante. Ma basta un cambio di mentalità per scendere dalla giostra del confronto perenne e avanzare verso la libertà finanziaria e mentale.Il bisogno di approvazione è radicato in profondità nell'essere umano. Di conseguenza, tendiamo inconsciamente (e a volte consciamente) a cercare una conferma del nostro status economico e sociale in chi ci circonda. In passato, questo significava tenere d'occhio la casa del vicino. Nel mondo di oggi questi segnali arrivano da reality show, pubblicità mirate e social media.Per molti aspetti, i social media perpetuano un ciclo senza fine. Più persone postano contenuti delle loro vite apparentemente perfette, nella speranza di sentirsi apprezzate, più tra i loro pari cresce la sensazione di essere "tagliati fuori", oltre alla tendenza a pubblicare a loro volta contenuti simili, come foto di cene sfarzose o vacanze esotiche ad esempio. La motivazione che spinge alcuni a pubblicare sui social media risiede nel mostrare segni distintivi di una certa classe sociale o economica. Questo è dovuto in parte a un fenomeno conosciuto come "consumo ostentativo", che consiste nell'acquistare beni e servizi per esibire ricchezza e status sociale. E non sono solo i social media ad alimentare questi comportamenti. Spesso le strategie di marketing mirate creano un senso di scarsità per provocare acquisti compulsivi, usando parole come "in esaurimento" o "offerta limitata". Il marketing via email, gli spot televisivi e i cartelloni pubblicitari contribuiscono a creare l'impulso a spendere più del dovuto, rendendolo un fenomeno normale allo stesso tempo.I social media possono avere un forte impatto sulle abitudini di spesa. Secondo un sondaggio condotto da Schwab nel 2019, più di un terzo degli americani ha variato i propri acquisti in base ai post social dei loro amici. Inoltre, i partecipanti al sondaggio riferiscono che le piattaforme social hanno influenzato negativamente le loro scelte di acquisto. Se a questi dati aggiungiamo il fatto che quasi la metà degli americani ammette di essere spinta dalle emozioni a comprare cose che non si può permettere, diventa evidente che mantenere le apparenze può rivelarsi un'impresa costosa.In linea generale e indipendentemente dal reddito, se una persona spende in modo costante oltre le proprie possibilità e antepone le apparenze alla sicurezza finanziaria, probabilmente andrà incontro a problemi economici. Sono molti quelli che arrivano persino a contrarre prestiti o richiedere nuove carte di credito per coprire la valanga di spese, finendo per perdere il controllo della situazione e indebitarsi. I pericoli derivanti dall'ignorare il debito per salvare un'apparenza di benessere finanziario sono spesso sottovalutati, specialmente nell'epoca dei social media. Queste piattaforme mostrano solo immagini accuratamente selezionate e pochissime persone condividono con onestà debiti da capogiro e conti di risparmio vuoti. Purtroppo, una persona intrappolata nel circolo vizioso di una vita oltre le proprie possibilità spesso finisce per ridurre le proprie probabilità di raggiungere effettivamente lo stile di vita che sfoggia online. Spesso lo sforzo di stare al passo con gli altri non ha fine: è un gioco in cui vincere è impossibile. Sulla maggior parte delle piattaforme social, basta fare scrolling per confrontarsi con i propri pari all'infinito. Questo compromette gravemente il benessere mentale fino a portare molte persone a sperimentare cicli di depressione, preoccupazioni finanziarie, difficoltà nelle relazioni e un irriducibile senso di inadeguatezza.Le persone che hanno un debito al di fuori di un mutuo hanno una probabilità 3 volte maggiore di soffrire di depressione e ansia. Maggiore è il debito accumulato, più sarà facile cedere allo sconforto e cedere il debito come un onere impossibile da sostenere, che non si estinguerà mai. In più, la vergogna riveste un ruolo significativo nel perpetuare il circolo vizioso dei debiti. Può spingere le persone a nascondere la propria situazione finanziaria reale da sé stessi e dagli altri, impedendo loro di cercare il sostegno di cui spesso hanno disperatamente bisogno. Per uscire dal circolo vizioso che costringe a mantenere le apparenze finanziarie è necessario un cambio di mentalità, più alcune azioni proattive. Abbracciando una prospettiva che valorizza la sicurezza economica, gli acquisti consapevoli e la ricerca della libertà finanziaria è possibile riprendere il controllo delle proprie finanze, diminuire l'ansia e godere di più tranquillità e benessere mentale. Ecco come fare.Chiunque sia particolarmente vulnerabile agli effetti negativi dei social dovrebbe considerare di ridurne l'utilizzo. È possibile farlo monitorando il tempo trascorso su determinate piattaforme, limitando il tempo di scrolling o smettendo di seguire account che provocano sensazioni di inadeguatezza. Ridurre il rumore dei social media aiuta a concentrarsi sul benessere personale, gli obiettivi finanziari e le priorità del mondo reale.Stabilire un budget può essere la chiave per dare vita ad abitudini finanziarie migliori e raggiungere la stabilità economica. Capire di quanto si dispone alla fine di ogni mese permette di contribuire a obiettivi specifici con più facilità. Il primo passo di questo percorso è confrontare le entrate con le uscite e classificare tutte le spese in due categorie: costi fissi e costi variabili. Col passare del tempo, fare spese eccessive significa accumulare una montagna di debiti. Uscirne può essere difficile, ma è assolutamente possibile. Due approcci popolari per liberarsi dai debiti sono il metodo palla di neve e il metodo valanga. Il metodo della palla di neve consiste nel pagare prima i debiti più piccoli per poi passare a quelli più sostanziosi. Questo approccio genera un senso di soddisfazione quando i debiti piccoli vengono eliminati, motivando molte persone a proseguire. In alternativa, il metodo della valanga si concentra prima sull'estinzione dei debiti con i tassi di interesse più alti, permettendo di risparmiare più denaro sulla lunga distanza. Qualunque metodo tu scelga, è importante effettuare pagamenti costanti, ridurre le spese non necessarie ed esplorare fonti di reddito supplementari. Rispettare un buon piano di estinzione del debito ti permetterà di liberarti gradualmente di tutti i debiti e spianare la strada per un futuro finanziario brillante.Tenere sotto controllo gli acquisti impulsivi e gli eccessi di spesa consente di iniziare a risparmiare per obiettivi di risparmio specifici, come un fondo di emergenza, una vacanza o un divano. Spendere soldi non è una cosa intrinsecamente negativa. Inoltre, impegnarti per raggiungere traguardi finanziari allineati con i tuoi obiettivi e le tue aspirazioni può essere una motivazione forte che può aiutarti a creare e mantenere sane abitudini finanziarie per tutta la vita.
N26 ti fornisce gli strumenti per tenere sotto controllo le tue finanze e creare sane abitudini finanziarie. Con Spaces, gli spazi separati dal conto principale, puoi destinare facilmente dei fondi a obiettivi specifici. Statistiche ti aiuta a comprendere le tue finanze, a tenere traccia delle spese e a creare dei budget. In più, puoi impostare limiti di spesa giornalieri per rimanere sempre in carreggiata. Raggiungi i tuoi obiettivi e costruisci oggi stesso un futuro più sicuro con un conto N26.
Perché ci sforziamo a salvare le apparenze
I costi finanziari di una vita apparentemente impeccabile
La tensione mentale del confronto
Rompere il circolo vizioso
1. Ridurre l’uso dei social media
2. Stabilire un budget
- Costi fissi (spese essenziali come affitto, bollette, assicurazione)
- Costi variabili (spese non essenziali come abbonamenti a servizi di streaming o acquisti online)
3. Liberarsi dai debiti
4. Fissare degli obiettivi
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