Le criptovalute sono sicure? I nostri consigli per acquistare e vendere

Il materiale presente su questo sito è fornito a soli fini informativi e non rappresenta una consulenza in materia di investimenti o altra forma di consulenza riguardante servizi d’investimento, strumenti finanziari o prodotti finanziari. Le informazioni riportate non rappresentano un'offerta, sollecitazione o raccomandazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari o prodotti finanziari o di beni digitali. Le criptovalute sono soggette a forti fluttuazioni di valore. Un calo di valore o una perdita completa sono possibili in qualsiasi momento. La perdita delle proprie credenziali personali di accesso può ugualmente comportare una perdita completa.

Chiederti se le cripto siano sicure è più che legittimo, vista l’impennata che queste hanno registrato negli ultimi anni e le difficoltà dei governi di regolamentarne gli scambi. Il tema della sicurezza delle criptovalute – o della mancanza di sicurezza – diverrà sempre più centrale nei prossimi anni, visto che secondo un rapporto di Allied Market Research questo mercato sarà più che triplicato entro il 2030.

Per il momento resta difficile rispondere alla domanda su quanto siano effettivamente sicure le criptovalute. Non lo si può negare: dei rischi per la sicurezza ci sono, ed è bene che tu ne sia a conoscenza. Primo tra tutti l’estrema volatilità: i prezzi delle monete virtuali fluttuano infatti come sulle montagne russe. In secondo luogo, il settore pullula di truffatori che cercano di raggirare i nuovi arrivati, alle prese con un ecosistema finanziario relativamente nuovo e poco regolamentato. 

Ma le criptovalute presentano anche dei vantaggi per la sicurezza che le rendono appetibili. In questo articolo passeremo in rassegna i principali punti in tema di sicurezza che è bene conoscere prima di tuffarsi nel mondo delle criptovalute.

Quando qualcuno chiede se la compravendita di criptovalute sia sicura, di solito sottintende una di queste due domande: 

• Le criptovalute sono un bene rischioso che potrebbe perdere valore velocemente?
• Le criptovalute presentano rischi di sicurezza, nel senso che si può perdere denaro a causa di una truffa o di un altro tipo di frode?

Trattandosi di due questioni molto diverse, è meglio rispondere separatamente.

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Sebbene in Europa le criptoattività siano generalmente considerate legali, molti aspetti del loro acquisto e scambio non sono ancora disciplinati o sono soggetti a interpretazioni delle autorità ancora mutevoli. Il fatto che l’approccio delle autorità nei diversi paesi cambi così in fretta è uno dei motivi che rende più intrinsecamente instabili i mercati delle criptovalute. Lo abbiamo visto per esempio nell’estate del 2021, quando il giro di vite della Cina sulle attività connesse con le criptomonete ha comportato un calo nel prezzo del Bitcoin. Con buona probabilità le fluttuazioni continueranno anche in futuro, considerando anche che tantissimi governi di tutto il mondo stanno cercando di capire come reagire alla crescita dei criptomercati.

Un altro fattore che contribuisce alla volatilità generale delle monete virtuali è il fatto che, essendo ancora relativamente nuove, non sempre chi le acquista sa come gestirle. Anche i continui acquisti e vendite effettuate in modo compulsivo o senza riferimenti precisi possono causare una forte oscillazione dei prezzi. In alcune criptovalute ciò è più evidente che in altre; ma persino il Bitcoin, la prima tra le criptovalute e la più grande per capitalizzazione di mercato, in passato ha dato prova di scioccanti oscillazioni di prezzo.

Per mitigare il rischio quando si acquistano criptovalute, il consiglio è di non acquistare più di quanto non ci si possa permettere di perdere. Questo perché c’è ancora sempre e comunque una piccola probabilità che un bel giorno il valore di una moneta virtuale crolli del tutto; la prudenza è quindi d’obbligo.

Sì, esistono alcuni rischi per la sicurezza che dovresti conoscere. Vediamo quali sono.

• I pagamenti in criptovalute sono poco protetti dal punto di vista legale. I pagamenti in una valuta legale effettuati con le carte di debito e di credito offrono delle sicurezze che quelli in criptovalute non danno. Per esempio, se effettui un pagamento a tuo nome e sei vittima di una truffa, potrebbe essere riconosciuto che non sei stato tu ad autorizzare l’acquisto fatto e ottenere quindi un rimborso. Per le criptovalute di solito non è così e se un truffatore ti ruba del denaro virtuale rischi di non aver alcun modo di recuperarlo.
• Le truffe sulle criptovalute sono frequenti. Forse ti è già capitato di ricevere una mail in cui ti si chiede di versare una certa somma in Bitcoin, altrimenti verranno messe in giro foto di te compromettenti. O magari, ti è arrivato un messaggio sospetto di congratulazioni per aver vinto un raro NFT o un bel gruzzolo in criptovalute. Queste sono solo alcune delle tante frodi a cui bisogna fare attenzione. In linea di massima, se qualcuno ti chiede di pagare in criptomoneta e non accetta altri tipi di pagamento, allora è probabile che stia provando a spillarti dei soldi. La truffa è dietro l’angolo anche quando qualcuno insiste per farti pagare tramite criptovalute.
• Le transazioni in criptovaluta non sono reversibili. Le criptovalute usano di norma la tecnologia blockchain per creare un registro pubblico sicuro e non modificabile delle transazioni. I vantaggi in termini di sicurezza sono indiscutibili; il rovescio della medaglia è però che le operazioni, una volta concluse, di solito non possono più essere modificate né annullate. Se poi hai pagato qualcuno in criptovaluta e qualcosa va storto, non c’è un servizio clienti da poter chiamare per richiedere il rimborso.

Questi sono solo alcuni dei rischi per la sicurezza associati alle criptovalute, ma man mano che l’ecosistema delle monete virtuali si evolve ne spuntano sempre di nuovi all’orizzonte. La Commissione federale per il commercio degli Stati Uniti aggiorna di continuo le informazioni sulle frodi con criptovalute emergenti. Di tanto in tanto vale quindi la pena di dare un’occhiata al sito.

Con la progressiva avanzata delle criptovalute si sono moltiplicati di pari passo anche le piattaforme di exchange dove gli utenti possono venderle e acquistarle. In linea generale, tieni presente che le piattaforme più sicure rispettano i requisiti KYC ("Know your customer", ossia "Conosci il tuo cliente") per adempiere agli obblighi antiriciclaggio (Anti Money Laundering o AML) e quindi chiedono di effettuare un’adeguata verifica sui propri clienti. 

Molte società di scambio di criptovalute tra le più diffuse, come ad esempio Coinbase, chiedono ai propri clienti di verificare alcune informazioni personali prima di consentire l'accesso a determinate funzioni di scambio. Se sei alle prime armi nel mondo delle cripto, ti consigliamo di optare per una piattaforma di exchange che prende seriamente la sicurezza e applica procedure di questo tipo per verificare la tua identità.

Noi di N26 mettiamo sempre la tua sicurezza al primissimo posto. Qui puoi scoprire di più sulle misure di sicurezza che applichiamo per proteggere tutte le tue transazioni.

n linea generale, il modo migliore per tenere al sicuro le criptovalute è custodirle offline e alla larga da chi, sfruttando una connessione internet, potrebbe metterci le mani sopra. Per conservare offline le tue criptovalute puoi usare un cosiddetto hardware wallet o cold wallet. I wallet digitali o hot wallet, a cui si accede online, potrebbero essere più vulnerabili all’attacco di hacker e malintenzionati.

A tua disposizione hai vari tipi di portafogli per criptovalute, tra cui ad esempio quelli di famose società come Ledger e Trezor. La pecca degli hardware wallet è che possono avere costi non indifferenti e, in più, se lo smarrisci, ti servirà una frase di recupero per riavere accesso alle tue criptovalute. Ciononostante, al momento sono l’opzione più sicura.

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Volendo semplificare al massimo, possiamo dire che non esiste la criptovaluta “più sicura” per eccellenza, anche se probabilmente ci sono token più sicuri di altri. Ad esempio, Bitcoin ed Ethereum hanno delle qualità intrinseche di sicurezza per il loro ricorso a tecnologie blockchain decentralizzate. In ogni caso, questo non le rende esenti da rischi e anche se sono particolarmente diffuse (rispetto alle altre “altcoin”), possono essere soggette a fluttuazioni di valore. 

Va notato che a tale proposito la sicurezza è parte integrante dell'interesse suscitato dalla tecnologia blockchain decentralizzata. Bitcoin è stato creato proprio per offrire ad acquirenti e venditori più sicurezza nelle transazioni ed eliminare la necessità di una controparte centrale. Per saperne di più su blockchain e sicurezza, leggi la nostra guida alla tecnologia blockchain.

Prima di acquistare o vendere criptovalute, è bene familiarizzare con alcuni dei principali rischi di questa forma di investimento. Ecco 5 punti che bisogna sempre tenere a mente.

Trattandosi di un sistema crittografato con una rete peer-to-peer decentralizzata che convalida le transazioni, la blockchain possiede caratteristiche intrinseche di sicurezza. Per esempio, la crittografia a codici hash e marche temporali rende praticamente impossibile alterare i dati contenuti in un blocco (block) una volta che questo è stato aggiunto alla blockchain. 

Ma questa tecnologia decentralizzata è un’invenzione piuttosto recente e quindi i possibili utilizzi e le modalità di regolamentazione sono ancora terreni in parte inesplorati. A fronte di tutti gli usi costruttivi che se ne possono fare, ci sono sempre malintenzionati che sfruttano a proprio vantaggio l’anonimato offerto dalle criptovalute per truffare gli utenti, i quali non hanno dalla loro parte grandi possibilità per recuperare gli asset perduti.

Le criptovalute sono tendenzialmente instabili; fluttuazioni significative del loro valore sono all’ordine del giorno e si sa che nel giro di poche ore possono subire incrementi e cali percentuali a doppia cifra. Negli asset ad alto tasso di volatilità, i risultati passati non sono indicatori validi delle performance future. Senza dubbio questo vale anche per le criptovalute. Detto ciò, il consiglio è di non acquistare criptoattività per un valore maggiore di quanto non puoi permetterti di perdere.

Purtroppo, nel mondo delle criptovalute c’è un giro di truffe spaventoso. Tra false app, portafogli di criptovalute finti ed e-mail fasulle, i criminali hanno tutta una serie di strumenti a disposizione per convincerti a cedere le tue chiavi di accesso private e aprire la cassaforte che custodisce il tuo patrimonio in criptovalute. Sempre più diffuse sono anche le truffe sugli NFT, in cui gli acquirenti vengono ingannati da account fake con nomi falsi e finte promesse di royalty che non si materializzeranno mai. 

Anche le criptovalute stesse possono essere una truffa. Lo si è visto per esempio con il token di Squid Game, in cui era integrato un meccanismo che impediva a tantissimi titolari di rivendere i propri token.

Malgrado i diversi tentativi in giro per il mondo di disciplinare le criptovalute, in generale questo tipo di asset resta regolamentato in modo diverso da paese a paese e non sempre le regole coprono tutti gli aspetti di tutela dei clienti. Se una piattaforma di scambio o gestione delle criptovalute fallisce corri il rischio di perdere l’intero capitale. Stessa cosa nel caso in cui un exchanger sia vittima di un attacco hacker. 

Ricordati che non è mai una buona idea mettere tutte le uova nello stesso paniere. Se scegli di acquistare criptovalute, ti conviene quindi diversificare.

Tra tutte le migliaia di criptovalute che esistono, tante delle quali ancora in fase iniziale di sviluppo, è difficile individuare quelle davvero vincenti e quelle destinate a sparire dalla circolazione. 

Come per tutti gli investimenti ad alto rischio, non è mai una buona idea mettere tutte le uova nello stesso paniere. Se scegli di investire in criptovalute, ti conviene quindi diversificare. 

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Lista d'attesa (nuova tabella)

Con un po' di prudenza potrai proteggerti da alcuni dei rischi più comuni associati alle criptovalute. Ecco i nostri migliori consigli per schivare le insidie.

In passato alcune piattaforme di scambio sono state vittime di devastanti attacchi hacker. Opta per un exchange con severi requisiti di sicurezza, facile da usare e con commissioni basse. Prima di fare qualsiasi transazione, fai qualche ricerca sulla società e cerca di capire l'opinione degli altri utenti.

Leggi il white paper della criptovaluta. Questo documento esplicativo standard che viene allegato a ogni nuova valuta serve a spiegare i casi d’uso della criptovaluta e la sua scalabilità, nonché i piani futuri degli sviluppatori. Puoi anche iscriverti a un forum online sulle criptovalute per ricevere idee e suggerimenti che completino la tua ricerca. Anche internet è una buona fonte di informazioni sulle performance passate di una criptovaluta e sulla sua reputazione. 

Conservare gran parte delle tue criptovalute in un portafoglio sicuro è un buon metodo per tutelarti dai furti. Utilizzando un wallet fisico puoi minimizzare il rischio di perdere il tuo investimento a causa di un attacco hacker in rete.

Prima di iniziare ad acquistare, è meglio capire bene cosa sono le criptovalute. Se vuoi saperne di più sul tema dai un'occhiata alla nostra guida essenziale sulle criptovalute. Quello delle crypto è un fenomeno ancora piuttosto recente, per cui c'è ancora un sacco da imparare! E questo vale anche per i pro e i contro dei portafogli per criptovalute, gli NFT e la tecnologia blockchain.