Se hai intenzione di ristrutturare casa, molto probabilmente ti stai chiedendo come funziona il Superbonus 2025 e quali sono le condizioni per accedere all’agevolazione messa a disposizione dal governo.
Per Superbonus si fa riferimento all’art. 119 del D.L. 34/2020, o Decreto Rilancio, che consente di ottenere delle agevolazioni a livello fiscale per effettuare interventi di efficientamento energetico e/o riduzione del rischio sismico nella propria abitazione.
Negli anni l’agevolazione è stata confermata, ma è stata ridotta gradualmente dal 110% per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2023, al 70% per le spese sostenute nel 2024, e al 65% per le spese effettuate entro la fine del 2025.
Inoltre, sono stati effettuati diversi cambiamenti a livello normativo che hanno reso l’accesso al bonus sempre più complesso e difficile da capire.
Per fare chiarezza, in questa guida vedremo insieme cos’è il Superbonus 2025, come funziona e quali sono i requisiti per accedere all’agevolazione. Cos’è il Superbonus 2025 e come funziona
Come anticipato, il Superbonus 2025 è un'agevolazione fiscale che consente di ridurre i costi per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.Nello specifico, l’agevolazione è destinata a coloro che effettuano interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico degli edifici. L’accesso è aperto, ed è consentito a:- condomini;
- persone fisiche che non esercitano attività d’impresa e che effettuano interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari;
- organizzazioni no profit come ONLUS, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale registrate.
Per quanto riguarda la presentazione dei documenti, l’Agenzia delle Entrate specifica che, entro il 15 ottobre 2024, devono risultare:- la CILA, nel caso in cui si effettuino interventi diversi da quelli dei condomini;
- la delibera assembleare che ha approvato i lavori nel caso in cui questi siano effettuati dai condomini;
- l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo nel caso in cui si tratti di interventi che prevedono demolizione e ricostruzione dell’intero edificio.
In cosa consiste l’agevolazione
L’agevolazione del Superbonus 2025 consiste in una detrazione fiscale pari al 65% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, una percentuale più bassa rispetto al 70% previsto nel 2024 e al 110% del 2023.Gli importi vengono erogati in 4 quote annuali di pari importo, e sono utilizzabili per ridurre il carico fiscale del beneficiario.In alternativa, si può fruire del Superbonus optando per lo sconto in fattura, anche nel caso in cui ci siano variazioni alla CILAS. Ciò significa che, se un condominio cambia impresa esecutrice attraverso una variante al progetto edilizio, può comunque beneficiare dell’agevolazione direttamente in fattura, riducendo sin da subito la spesa da effettuare.In più, l’Agenzia dell Entrate ha chiarito che in caso di varianti in corso d’opera, la verifica per determinare l’applicabilità dello sconto in fattura deve basarsi sulla data di presentazione dell’originaria CILA o altro titolo abilitativo, oppure sulla data della delibera condominiale. Superbonus 2025 al 65%: quali interventi si possono effettuare?
Per capire quali interventi effettuare per accedere al Superbonus 2025, bisogna prima distinguere gli interventi cosiddetti trainanti dagli interventi trainati.
Per interventi trainanti si intendono gli interventi principali volti a migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, ovvero:- interventi di isolamento termico per almeno il 25% della superficie dell’edificio o dell’unità immobiliare all’interno del condominio;
- sostituzione impianti di climatizzazione invernale o estiva nelle parti comuni dell'edificio, optando per sistemi con classe di efficienza A o superiore;
- sostituzione impianti di climatizzazione invernale su edifici unifamiliari o plurifamiliari.
Effettuando almeno uno degli interventi trainanti, è possibile abbinare gli interventi trainati, che non potrebbero essere detratti in assenza dell’intervento di efficientamento principale.
Tra gli interventi trainati rientrano:- qualsiasi operazione di miglioramento energetico;
- installazione di impianti fotovoltaici nelle parti di pertinenza dell’edificio;
- installazione di sistemi integrati negli impianti fotovoltaici per l’accumulo di energia;
- installazione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici nelle parti di pertinenza dell’edificio.
Tra le altre specifiche, ricordiamo che per far sì che la richiesta del Superbonus 2025 vada a buon fine, bisogna aumentare l’efficienza energetica di almeno due classi o, comunque, raggiungere il livello massimo disponibile.
La dimostrazione dell’efficientamento energetico può essere fatta consegnando l’attestato di prestazione energetica, o APE, riportante la classe energetica prima e dopo l’intervento. Documentazione richiesta
Come anticipato, per accedere al Superbonus 2025 è necessario presentare la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA), che ha l’obiettivo di certificare i seguenti elementi:- estremi del titolo abilitativo dell’immobile;
- eventuale completamento della costruzione prima del 1° settembre 1967;
- esonero dall’attestazione dello stato legittimo dell’immobile.
Inoltre, è richiesta tutta una serie di documenti che hanno l’obiettivo di prevenire qualsiasi tipo di frode o utilizzo non autorizzato dell’agevolazione.Oltre al titolo idoneo all’immobile, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà o visura catastale, e il consenso del proprietario nel caso in cui i lavori sono siano da un altro soggetto, sono necessari:- certificato dello stato di famiglia o dichiarazione per conviventi/unioni civili;
- dichiarazione di successione nel caso di immobile ereditato;
- verbale del CDA della cooperativa in caso di immobile assegnato;
- iscrizione negli appositi registri per ONLUS, APS, ASD e SSD;
- documenti per IACP, comunità energetiche rinnovabili e enti non commerciali.
Tutta la documentazione sarà verificata in fase di richiesta e consentirà l’accesso all’agevolazione solo dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.Come richiedere il Superbonus 2025
Per richiedere il Superbonus 2025, è necessario innanzitutto registrarsi sul portale ENEA inserendo i propri dati anagrafici e le informazioni sull’immobile.
Dopodiché, andrà compilata tutta la documentazione richiesta, incluso l’Attestato di Prestazione Energetica aggiornato, allegando anche il visto di conformità.
Inoltre, secondo le normative antifrode introdotte dal D.L. 39/2024 (art.3, comma 5), è obbligatorio comunicare i dati catastali dell’immobile, l’ammontare delle spese sostenute e da sostenere, più le percentuali delle detrazioni spettanti.
Per qualsiasi altra informazione aggiuntiva, rimandiamo al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate,
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Questo articolo è stato scritto estrapolando informazioni provenienti da fonti e siti ufficiali, cercando di spiegare il tutto nel modo più semplice possibile ma allo stesso tempo mantenendo la massima accuratezza. Tuttavia, N26 non è un sito governativo e, di conseguenza, potrebbe non essere aggiornato in tempo reale circa eventuali modifiche delle normative. Ti invitiamo quindi a consultare sempre la Gazzetta Ufficiale del Governo, fonte ufficiale di conoscenza delle norme in vigore in Italia.