Dichiarazione dei redditi 2024: guida per le partite IVA
Ti stai chiedendo come e quando compilare la dichiarazione dei redditi 2024? Scopri tutte le scadenze aggiornate in questa guida pratica.
5' di lettura
La dichiarazione dei redditi è un documento di fondamentale importanza da compilare annualmente in modo che il fisco possa monitorare le attività dei cittadini sul territorio.
Chiunque eserciti un’attività lavorativa in Italia, che si tratti di lavoratori dipendenti o autonomi, infatti, deve compilare un modello, che varia a seconda della situazione lavorativa, entro le scadenze previste.
Ma quali sono esattamente i modelli da usare per la dichiarazione dei redditi? E soprattutto, quali sono le scadenze per la dichiarazione dei redditi 2024? Continua a leggere per scoprirlo.
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Cos’è la dichiarazione dei redditi e chi deve presentarla?
La dichiarazione dei redditi è un documento fiscale e contabile che serve a trasmettere all’Erario la propria situazione reddituale, con riferimento ai redditi percepiti durante l’anno precedente.
La compilazione della dichiarazione dei redditi è obbligatoria per tutti coloro che risiedono fiscalmente in Italia, ovvero chi, per almeno 183/184 giorni dell’anno solare, risulta iscritto all’anagrafe della popolazione residente o ha il domicilio o la residenza in Italia.In particolare, il documento va presentato da:
lavoratori dipendenti e pensionati che hanno percepito redditi imponibili durante il periodo di imposta, ovvero l’anno solare;
imprenditori e professionisti, sia in regime forfettario che con P.IVA ordinaria, anche in caso di assenza di redditi o in presenza di perdite.
Modelli dichiarazione redditi e novità 2024
In base alla propria posizione fiscale, esistono vari modelli per la dichiarazione dei redditi, ovvero:
modello 730;
Modello Redditi PF;
Dichiarazione IVA.
Ilmodello 730 va compilato da pensionati, dipendenti, lavoratori in cassa integrazione, soci di cooperative, chi svolge lavori socialmente utili, consiglieri regionali, produttori agricoli e sacerdoti.Il Modello Redditi PF, invece, va usato da coloro che non possono avvalersi del modello 730, ovvero:
i titolari di partita IVA;
chi percepisce redditi da datori di lavoro che non rappresentano sostituti d’imposta, come i dipendenti di datori di lavoro in regime forfettario;
chi presenta la dichiarazione per conto di soggetti deceduti;
chi ha percepito redditi all’estero.
La Dichiarazione IVA, dall’altro lato, va presentata da tutti i contribuenti titolari di partita IVA che esercitano attività d’impresa, professionali o artistiche a esclusione dei lavoratori autonomi che esercitano all’interno del regime dei minimi o forfettario.
Nel modello, vanno dichiarate tutte le entrate e le uscite avvenute nell’anno precedente alla presentazione, ai fini del calcolo delle imposte.
Da tale calcolo si potrà evincere se un contribuente sarà tenuto a versare l’IVA o se avrà diritto a un rimborso dell’IVA.
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Tra le varie novità per la dichiarazione dei redditi 2024, l’Agenzia delle Entrate ha previsto alcune misure di favore per i contribuenti, come:
dipendenti settore privato: tassazione agevolata per mance nelle strutture ricettive e ridefinizione fiscale nel lavoro sportivo;
sicurezza e difesa: rivalutazione della detrazione al personale e riduzione IRPEF;
crypto-attività: novità sulle tassazioni delle crypto-attività, sempre più monitorate e tracciate;
regimi fiscali speciali: ampliamento del margine di incasso per P.IVA in regime forfettario;
società e imprese: modifiche sulle imposte sul reddito e nuove discipline sulle plusvalenze;
modelli CU: innalzamento a 3.000 € per i fringe benefit ai dipendenti con figli e trattamento integrativo speciale per il settore turistico.
Inoltre, sono previste nuove modalità e semplificazioni per la compilazione del modello 730 dei lavoratori dipendenti e pensionati.
Dichiarazione semplificata 2024 per dipendenti e pensionati
Quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare n 8/2024, in cui specifica le istruzioni per uniformare la compilazione della dichiarazione dei redditi. In particolare, sono state semplificate le modalità per accedere al modello 730 precompilato, con un nuovo strumento chiamato dichiarazione semplificata.
La dichiarazione semplificata permette a dipendenti e pensionati di usare il modello 730 già compilato con tutti i dati disponibili dall’Agenzia delle Entrate. Le informazioni possono essere confermate o modificate dall’utente direttamente online tramite la propria Area Riservata.
Lo strumento è disponibile da aprile 2024 e avrà effetto sulle nuove dichiarazioni dei redditi con riferimento al 2023.
Dichiarazione redditi 2024 partita IVA
A partire da aprile 2024 è disponibile presso l’Agenzia delle Entrate anche il modello semplificato per la dichiarazione dei redditi 2024 delle partite IVA.
Basterà accedere alla propria Area Personale tramite SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi, oppure delegando l’accesso a un CAF o un commercialista registrato.
All’interno della dichiarazione saranno disponibili alcuni dati come:
informazioni relative alla Certificazione Unica (CU) dei sostituti d'imposta, tra cui compensi per le prestazioni, dati del nucleo familiare e ritenute IRPEF.
importo delle spese deducibili, tra cui spese mediche e quote asilo nido;
informazioni sulla dichiarazione dei redditi precedente, come i dati immobiliari e gli F24.
Come per il modello 730, i dati possono essere modificati o confermati dall’utente, consentendo controlli precisi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il vantaggio consiste sicuramente in un’ottimizzazione del processo, che permette di risparmiare tempo ed evitare errori in fase di compilazione del modello redditi PF 2024.
Scadenza dichiarazione dei redditi 2024: le date aggiornate
Per presentare la dichiarazione dei redditi 2024 bisogna tenere conto delle scadenze previste a seconda del proprio modello di riferimento.
Ecco un riassunto delle scadenze per la dichiarazione dei redditi 2024:
Consegna CU al contribuente: 16 marzo, data di consegna della CU da parte del sostituto d’imposta, ovvero il datore di lavoro;
Accesso al modello 730 precompilato: dal 30 aprile, con possibilità di modifica entro il 31 maggio;
Versamento imposte: 30 giugno, con pagamento tramite F24;
Presentazione del 730: 30 settembre;
Modello 730 integrativo: entro il 25 ottobre, in caso di modifiche o integrazioni al modello inviato entro il 30 settembre;
Presentazione Modello Redditi PF: 15 ottobre;
Versamento imposte: 30 novembre, data in cui si verserà il secondo acconto per IRPEF e cedolare secca.
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FAQs
La dichiarazione dei redditi 2024, con riferimento al 2023, va presentata entro il 30 settembre 2024 per chi usa il modello 730 ed entro il 15 ottobre per chi usa il modello redditi PF. Per l’anno fiscale 2024, invece, si potrà presentare la dichiarazione dal 15 aprile al 31 ottobre 2025.
Il modello 730/2024 sarà disponibile in una versione semplificata sia per i lavoratori dipendenti che per i lavoratori autonomi, che troveranno una dichiarazione semplificata con una serie di dati già inseriti.
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