Rientro dei cervelli: le agevolazioni per tornare in Italia
Tutto quello che devi sapere sulle agevolazioni fiscali per chi torna a vivere in Italia.
4' di lettura
Sei un residente all’estero e stai pensando di tornare a vivere in Italia per lavoro? Lo sapevi che lo Stato Italiano offre delle agevolazioni per chi, come te, vorrebbe trasferire o far tornare la propria residenza fiscale in Italia dopo anni di lavoro o studio all’estero? Per capire come funziona e a chi sono rivolte queste agevolazioni abbiamo creato una piccola guida introduttiva agli incentivi per il rientro dei cervelli. Il fisco italiano ha messo in atto delle misure per sostenere lo sviluppo economico, scientifico e culturale del Paese e attirare professionisti di qualità. Si tratta di agevolazioni: Per quanto riguarda il personale accademico, i docenti e i ricercatori che scelgono di riportare la propria residenza fiscale in Italia possono godere di un’esenzione Irpef del 90% sui redditi derivati dalle attività di docenza e di ricerca: ovvero, solo il 10% di questi guadagni sarà soggetto all’Irpef, mentre il restante 90% risulterà non imponibile.Per usufruire di questa agevolazione, è necessario:I lavoratori impatriati che decidono di rientrare in Italia potranno godere di un’esenzione Irpef del 70% sui redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia. Chi svolge la propria attività come lavoro autonomo, inoltre, non dovrà pagare l’Irap.Per usufruire di questa agevolazione è necessario:Non sono iscritto all’AIRE, posso usufruire del regime agevolato? Certamente: anche i cittadini italiani non iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) e rientrati in Italia a partire dal 2020 possono accedere agli incentivi, se hanno avuto la residenza in un altro Stato secondo quanto stabilito da una convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi.I regimi fiscali possono essere estesi nel tempo?Sì, se hai almeno un figlio a carico (anche in preaffido adottivo) oppure se hai acquistato un immobile sul territorio italiano, puoi richiedere l’estensione del regime fiscale per altri 5 anni o fino ad altri 10 anni, a seconda che tu sia lavoratore impatriato o ricercatore/docente.Per maggiori informazioni e per aggiornamenti importanti sul rientro dei cervelli e dei lavoratori impatriati, ti rimandiamo alla Normativa sui Lavoratori Impatriati dell’Agenzia delle Entrate.Hai deciso di tornare a vivere e lavorare in Italia? Molto probabilmente, tra le prime cose che dovrai fare c’è la creazione di un conto bancario italiano, se non ne hai già uno. N26 è la banca 100% mobile che risponde a tutte le tue esigenze bancarie quotidiane direttamente da smartphone. Tutti i conti N26, infatti, ti offrono pieno controllo del tuo denaro da app, oltre a bonifici SEPA gratis e prelievi gratis da qualsiasi sportello in Italia e nella zona euro. La cosa più bella? Puoi creare un conto in pochissimi minuti, senza carte o scartoffie, come N26 Standard, ad esempio, il nostro conto a zero spese. Cosa aspetti? Vieni a scoprire i nostri conti!
Gli incentivi per chi vuole tornare in Italia dopo anni all’estero
- a sostegno del “rientro dei cervelli”
- a sostegno dei lavoratori impatriati.
- laureati che hanno svolto attività lavorative all’estero
- studenti che hanno conseguito un titolo accademico all’estero
- manager e lavoratori con alte qualificazioni e specializzazioni
Quali sono le agevolazioni per il Rientro dei cervelli
- possedere un titolo di studio universitario o equiparato
- aver risieduto all’estero in maniera non occasionale
- aver svolto attività di ricerca o di docenza per almeno 2 anni continuativi all’estero, presso università o centri di ricerca pubblici o privati
- fare ritorno in Italia per svolgere attività di docenza o di ricerca
- spostare la residenza fiscale in Italia.
Quali sono le agevolazioni per i lavoratori rimpatriati
- essere in possesso di un diploma di laurea e aver svolto un’attività di lavoro dipendente, autonomo o di impresa fuori dall’Italia, senza interruzioni, negli ultimi 24 mesi o più
- aver svolto continuativamente un percorso di studi fuori dall’Italia negli ultimi 24 mesi o più e aver conseguito un titolo di laurea o una specializzazione post-lauream
- trasferire la residenza fiscale in Italia con l’intenzione di risiedervi per almeno 2 anni
- svolgere la propria attività lavorativa prevalentemente nel territorio italiano.
Domande sul programma del rientro dei cervelli
Il tuo denaro con N26
Articoli simili all'argomento
DI N26Love your bank
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali ed economiche fare riferimento alla documentazione di trasparenza nella sezione Documenti Legali.
Articoli correlati
Ti potrebbero anche interessare...Investire
La volatilità nei mercati finanziari: tutto quello che devi sapere
Che cos’è la volatilità nei mercati? Come si calcolano i rischi? Scopri tutte le risposte alle tue domande in questa semplice guida.
5' di lettura
Banking Basics
Le sfide dei pagamenti internazionali
I pagamenti internazionali sono lenti, confusi e costosi. Scopri il correspondent banking e le tendenze future con l'esperto Xavier Lavayssière.
7' di lettura
Banking Basics
Come gestire al meglio gli obiettivi di risparmio condivisi
Che si tratti di un viaggio da sogno o di comprare casa, scopri come esaudire ogni tuo desiderio con gli obiettivi finanziari condivisi.
5' di lettura