Una guida al reddito passivo
Il reddito passivo rappresenta uno strumento eccellente per integrare le tue entrate. Ma cos’è di preciso e come può aiutarti a massimizzare le tue finanze? Scoprilo in quest’articolo.
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Generalmente, guadagnare denaro richiede una buona dose di impegno e lavoro. In quasi tutto il mondo, le persone si guadagnano da vivere grazie al lavoro che svolgono, ottenendo uno stipendio in cambio di tempo e manodopera. Questa prassi può risultare redditizia, e al tempo stesso gratificante poiché consente di avere un impatto importante sul mondo. In alcuni casi, però, il lavoro rappresenta solamente un mezzo per pagare le spese e bollette, in modo da poter dedicare il proprio tempo libero a ciò che conta davvero. Tuttavia, esistono altri modi per guadagnare denaro, che non implicano l’esercizio di un’attività lavorativa: non stiamo parlando di vincere la lotteria, ma del cosiddetto reddito passivo. A differenza del denaro che percepisci tramite il lavoro, il reddito passivo è un guadagno che richiede uno sforzo inferiore (o minimo) da parte tua. Puoi ottenere reddito passivo investendo in azioni, proprietà, prodotti o aziende, sostanzialmente in qualsiasi cosa che generi entrate “in maniera automatica”. Pensi che sia un buon affare? In effetti potrebbe esserlo, ma come per qualsiasi altro tipo d’investimento, generare un reddito passivo può richiedere tempo e disciplina, oltre a comportare una serie di rischi.In questo articolo ti spiegheremo tutto sul reddito passivo, come funziona e alcuni metodi per generarlo autonomamente. In più, ti mostreremo alcuni aspetti a cui dovrai prestare attenzione nel caso in cui tu voglia ottenere fonti di reddito alternative. Quando parliamo di reddito passivo, intendiamo le fonti di reddito che possono essere ottenute effettuando uno sforzo minimo. In altre parole, si tratta di entrate guadagnate lavorando il minimo indispensabile. Questa definizione generale include molte tipologie diverse di guadagno. Più comunemente, il reddito passivo viene guadagnato attraverso investimenti in prodotti di portafoglio, come azioni, obbligazioni e investimenti immobiliari. Esistono, però, altre misure più creative, come l’affitto della propria auto o di spazi pubblicitari sul proprio terreno. È opportuno tenere presente che, sebbene le fonti di reddito passivo non richiedano uno sforzo elevato una volta avviate, avrai bisogno di una buona dose di impegno e disciplina affinché esse diventino vantaggiose e remunerative, o persino un ingente investimento di capitale iniziale.Il reddito attivo è il denaro guadagnato in cambio della tua manodopera, ad esempio il salario, i guadagni aziendali o il reddito da freelance. Per la maggior parte delle persone, il reddito attivo costituisce la principale fonte di reddito. È ciò che usiamo per pagare l’affitto o il mutuo, acquistare cibo e articoli per la casa e goderci attività ricreative e viaggi, ed è anche ciò che mettiamo da parte in vista della pensione. Il reddito passivo, invece, si ottiene con uno sforzo inferiore, o minimo, ad esempio affittando una proprietà o guadagnando dividendi sugli investimenti.La maggior parte delle forme di reddito passivo è destinata a integrare il reddito attivo. Anche se si eredita un portafoglio di grandi dimensioni o una proprietà di valore, ci sono buone probabilità di riuscire a vivere di reddito passivo negli anni a venire. Alcuni investimenti, come i dividendi o gli interessi, impiegano diverso tempo prima di maturare abbastanza da generare un reddito passivo cospicuo, mentre altri, come l’affitto di un immobile, possono offrirti una fonte di sostentamento nel presente. Vale la pena ricordare che alcuni tipi di lavoro che possono farti guadagnare sia in modo attivo che passivo, a seconda di come vengono svolti. Ad esempio, se impartisci corsi online in diretta e ti fai pagare per ogni lezione, stai generando un reddito attivo. Al contrario, se offri corsi pre-registrati, vincolati al pagamento di una determinata quota, o ospiti annunci pubblicitari sul sito web del tuo corso, stai tecnicamente guadagnando un reddito passivo. In un mondo ideale, ogni persona sarebbe in grado di trovare un equilibrio tra flussi di reddito attivi e passivi. La maggior parte delle persone sa come guadagnare denaro in modo attivo, ma non tutti sono in grado di trarre vantaggio dal reddito passivo. Ecco alcuni esempi di flussi di reddito passivo che potrebbero aiutarti a capire meglio come funziona questo tipo di guadagno.Gli interessi sono una delle principali fonti di reddito passivo, e rappresentano il denaro che guadagni su un deposito prestato a una banca o a un istituto finanziario. Puoi guadagnare interessi attraverso diversi tipi di prodotti finanziari, come il conto deposito vincolato, i conti di risparmio e i libretti. Quando metti da parte del denaro per un lungo periodo di tempo, gli interessi accumulati iniziano a maturare a loro volta interessi, generando così il cosiddetto interesse composto.Quando investi in azioni, stai acquistando la quota di una società o, nel caso di ETF o fondi comuni, le quote di molte società. Alcune di queste società pagano i dividendi agli azionisti, che rappresentano delle ripartizioni in denaro di una quota degli utili generati. I dividendi versati agli investitori possono essere più o meno elevati, a seconda del livello di investimento e degli utili generati. Inoltre, gli investitori possono scegliere se riceverli in denaro o se reinvestirli automaticamente nel proprio portafoglio, con la speranza di ottenere guadagni maggiori in futuro. Altro modo comune di generare entrate passive, il reddito da locazione è un ottimo strumento per incrementare la tua liquidità. Sebbene il reddito da locazione sia più comunemente associato alle proprietà che possiedi e che affitti, puoi ricavare questo genere di reddito praticamente da qualsiasi cosa, compresi i terreni, l’affitto della tua auto, del tuo prato o del tuo magazzino, o persino dal noleggio di strumenti o articoli di design. Se hai investito in azioni, obbligazioni o hai impegnato somme in opere d’arte o proprietà, e il loro valore è aumentato nel tempo, potresti decidere di venderle per ottenere un profitto. Il denaro guadagnato da questa transazione, ovvero la differenza tra l’investimento iniziale e il prezzo di vendita, si chiama plusvalenza. Hai anche la possibilità di guadagnare delle royalty per l’utilizzo di qualsiasi opera dell’intelletto che crei personalmente, che si tratti di una sceneggiatura, un film, una canzone o una composizione, un corso di formazione, un software, un’illustrazione o un’altra forma d’arte. Le royalty sono un reddito ottenuto lasciando che altre persone o aziende utilizzino il vostro lavoro creativo o la vostra proprietà intellettuale.Alcuni istituti finanziari offrono punti o rimborsi cashback per le spese effettuate con la carta di credito. In genere, queste offerte sono negoziate tra gli esercenti e le società emittenti, e il risparmio viene trasferito al cliente. Mentre questo tipo di reddito passivo può essere molto redditizio quando si prenotano viaggi negli Stati Uniti, è meno comune guadagnare denaro in questo modo in Europa.Ora che abbiamo passato elencato i diversi tipi di reddito passivo, ti starai chiedendo come poter iniziare a guadagnare in questo modo. Ecco una lista di idee che ti aiuteranno a muovere i primi passi. Prima di addentrarci in questa sezione, ci teniamo a sottolineare che investire del tempo per ottenere un reddito passivo non è sinonimo di successo garantito. Molte delle strategie riportate di seguito implicano un certo livello di rischio, quindi è importante fare delle ricerche e capire quale sia la più sensata per te. Se ne hai la possibilità, l’acquisto e l’affitto di immobili rappresentano un modo eccellente per generare reddito passivo. Malgrado entrambe le operazioni comportino un ingente investimento iniziale e alcuni interventi di manutenzione, grazie agli immobili potresti riuscire a guadagnare per diversi anni. Molto dipenderà dal mercato immobiliare e finanziario e dal livello di tasse e altri oneri che dovrai pagare. In ogni caso, se l’immobile o il terreno di tua proprietà continuerà a crescere di valore, oltre a ottenere un guadagno maggiore, successivamente potrai venderlo e ricavarne un profitto. Se hai dei risparmi da parte e vuoi iniziare a generare reddito passivo, potresti prendere in considerazione l’idea di far maturare i tuoi fondi con un conto deposito. Prodotti come il conto deposito vincolato o il conto deposito libero ti permettono di guadagnare interessi sul tuo denaro. I tassi possono essere più o meno alti, in base alle condizioni di mercato, ma a seconda dell’entità dell’importo depositato, possono essere sufficienti a guadagnare un reddito passivo cospicuo ogni anno. Il prestito peer-to-peer, noto anche come crowdlending, può essere un’ottima strategia per guadagnare un reddito passivo usando una parte dei tuoi risparmi. Questo tipo di prestito consente alle persone o alle aziende di evitare il processo di richiesta di prestiti bancari, ottenendo finanziamenti direttamente da una o più persone. Generalmente, per ottenere un prestito i debitori sono sottoposti a un severo processo di verifica del merito creditizio. Tuttavia, va sottolineato che questo tipo di prestito non è sicuro come un conto deposito. Molti di noi non dispongono del capitale per investire in un immobile o prestare denaro, ma questo non dovrebbe precluderci la possibilità di guadagnare un reddito passivo. Internet ha infatti reso molto più semplice la creazione di un reddito passivo. Grazie alla sharing economy, le persone o i gruppi possono guadagnare dai loro beni, come gli appartamenti o le auto. Dall’affitto di una stanza su Airbnb al noleggio della tua auto (o dei posti a sedere durante il viaggio), fino al prestito di strumenti a persone che ne hanno bisogno, puoi guadagnare denaro extra molto più facilmente di quanto tu possa pensare. Sebbene alcuni metodi di guadagno passivo richiedano un investimento ingente, altri necessitano solo di una mente creativa. Se sei in grado di scrivere musica, creare contenuti, sviluppare idee per prodotti o realizzare disegni, illustrazioni o qualsiasi altra cosa che possa essere concessa in licenza, allora potresti riuscire a guadagnare royalty su quella proprietà intellettuale. Capire come fare può essere difficile, quindi vale la pena consultare un professionista prima di cimentarsi in quest’impresa. Anche se i risultati storici non sono indicativi di guadagni futuri, gli investimenti sono sicuramente una strategia per chi vuole ottenere un reddito passivo. Puoi investire il denaro di cui disponi in modo adeguato alla tua età, al tuo reddito e alla tua propensione al rischio con un mix di azioni, titoli, ETF e fondi indicizzati. Gli investimenti, però, comportano il rischio di perdere una parte o tutto il denaro investito, perciò investi sempre e solo ciò che puoi permetterti di perdere.Se riesci a trovare un modo per guadagnare un reddito passivo, tieni bene in considerazione il fatto che alcuni elementi lo rendono diverso da altri tipi di reddito.La cosa più importante è capire come il reddito passivo viene trattato dalle autorità fiscali del tuo Paese. Diversi tipi di flussi di reddito, come le plusvalenze o i redditi da locazione, possono avere tipi di tassazione diversi, che possono risultare più o meno favorevoli per te. Per questo, è importante che informarsi adeguatamente per evitare brutte sorprese. Infine, se stai investendo nella speranza di ottenere un reddito passivo, tieni presente che alcuni investimenti sono più rischiosi di altri. I conti deposito rappresentano una scommessa abbastanza sicura, mentre gli immobili e le azioni sono molto più volatili. Ecco perché è sempre meglio diversificare i propri investimenti.
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Cos’è il reddito passivo?
Reddito passivo e attivo a confronto: come distinguerli
Capire la differenza tra i diversi tipi di flussi di reddito passivo
Interessi
Dividendi
Reddito da locazione
Plusvalenza
Royalty
Cashback o ricompense
Come creare un reddito passivo
Acquista proprietà o terreni da affittare
Apri un conto deposito
Presta denaro ai tuoi pari
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