Guida agli investimenti ESG: cosa sono, come funzionano e perché stanno diventando sempre più rilevanti di anno in anno
Analisi sugli investimenti ESG e i motivi per cui vale la pena di prenderli in considerazione nella tua strategia finanziaria
8' di lettura
Ecco tutto ciò che occorre sapere su questo tipo di investimento.
ESG è l'acronimo di “Environmental, Social and Governance”, e raggruppa i parametri presi in considerazione dagli investitori attenti alle tematiche sociali e ambientali.
Oltre al potenziale rendimento, il concreto vantaggio di questo tipo di investimento risiede nel suo impatto positivo sul pianeta.
Un investimento ESG presuppone un'analisi preventiva da parte dell'investitore, per verificare che le società in cui decide di investire soddisfino determinati criteri per quanto concerne la salvaguardia del pianeta e la tutela delle persone.
Quando si è alle prime armi nel settore degli investimenti, è normale imbattersi in termini e concetti magari meno noti, come gli investimenti ESG, cresciuti di popolarità negli ultimi anni, ma non ancora così diffusi tra gli investitori che iniziano il loro percorso finanziario.
In questa guida ti raccontiamo tutto ciò che serve sapere su questo tipo di investimento, allo scopo di tenerne conto nello sviluppo della tua strategia e sciogliere ogni possibile dubbio sul suo funzionamento.
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Cominciamo analizzando le basi di questo tipo di investimenti, nonché la loro origine ed evoluzione.
Cosa sono gli investimenti ESG?
ESG è l'acronimo di “Environmental, Social and Governance”, ovvero un insieme di requisiti che gli investitori attenti a tematiche di responsabilità sociale e sostenibilità valutano per stabilire se investire o meno in un prodotto o servizio finanziario.Tra tutti questi parametri si distinguono tre aree specifiche:
Criteri ambientali. Valutano in che modo si comportano le aziende in cui si intende investire in relazione al loro impatto sulla natura e gli ecosistemi.
Criteri sociali. Valutano come le aziende si comportano verso i loro dipendenti, fornitori, clienti e altre persone facenti parte del loro microcosmo.
Governance. Considerano come viene gestita la società in cui si pensa di investire rispetto a remunerazione dei dirigenti, trasparenza, accuratezza nei controlli e così via.
Il termine ESG è spesso utilizzato come sinonimo di investimenti sostenibili e socialmente responsabili e compare con sempre più frequenza nella diversificazione di numerosi portafogli di investimento.
Breve storia ed evoluzione
Sebbene ESG sia un termine che si è imposto solo negli ultimi anni, in realtà le sue origini risalgono agli anni '60. All'epoca, alcuni investitori decisero di escludere determinati titoli e determinate imprese dalle loro strategie di investimento, a causa di operazioni commerciali considerate poco etiche. Oggi, non si tratta solo di scongiurare il rischio di un possibile allontanamento da parte di alcuni potenziali investitori: presentarsi come un’azienda socialmente responsabile è un richiamo importante per coloro che desiderano investire in imprese che rispecchiano i propri valori.
Importanza negli investimenti moderni
Secondo il rapporto della Global Sustainable Investment Alliance, il mercato degli investimenti che rispondono a questi criteri rappresentava 35.000 miliardi di dollari nel 2020 (il 35,3% degli asset gestiti).Oltre a questi dati, va sottolineato che un'indagine condotta da Georgeson tra i 30 maggiori investitori istituzionali a livello mondiale mostra come il 90% di essi sia favorevole a collegare la remunerazione degli amministratori esecutivi delle società al rispetto dei fattori ESG.Tutto ciò conferma come gli investimenti ESG abbiano senza dubbio assunto un ruolo di rilievo nel mondo finanziario attuale.
I principali criteri di valutazione di un investimento ESG
Come già accennato, i criteri di un investimento socialmente responsabile si possono suddividere rispetto a tre principali aree d’azione: ambientale, sociale e di governance.Ora studieremo più da vicino ciascuna di esse e vedremo quali sono i parametri specifici che di solito vengono presi in considerazione.
Criteri ambientali
Uno degli aspetti fondamentali è la misurazione dell'impatto ambientale delle società in cui si vuole investire. Questi criteri sono utilizzati anche per capire se l'azienda si confronta con rischi dovuti a cambiamenti climatici.A tal fine entrano in gioco valutazioni che esaminano, tra gli altri, i seguenti aspetti:
Utilizzo dell'energia.
Gestione dei rifiuti.
Inquinamento.
Sfruttamento degli animali.
Uso di risorse naturali.
Un'azienda che si impegna nel contenere l'impatto sul pianeta e ridurre costi e rischi ambientali, otterrà un buon punteggio in tutte queste classificazioni.
Criteri sociali
In rapporto ai criteri sociali si analizzano le relazioni commerciali che l'azienda intrattiene: tipologia di fornitori, condivisione degli utili con la comunità locale, attività di volontariato, ecc.Si cerca dunque di determinare l'impatto che l’impresa ha sulla società:
Quanto promuove i concetti di salute e sicurezza.
Quanto sostiene le relazioni tra management e dipendenti.
Quanto rispetta i diritti umani.
Il livello di integrità dei suoi prodotti o servizi.
Un'azienda capace di migliorare la produttività e il grado di soddisfazione dei propri dipendenti, nonché di ridurre il ricorso al turnover o il fenomeno di assenteismo, otterrà una buona valutazione su questi punti.
Criteri di governance
In questo caso, l'analisi si concentra soprattutto su elementi legati all'aspetto esecutivo dell'azienda: contabilità, trasparenza, diritti di voto per gli azionisti, ecc.Gli elementi in esame per i criteri di governance comprendono:
Composizione e responsabilità del gruppo dirigente.
Livello di protezione dei diritti degli azionisti.
Trasparenza nella divulgazione delle informazioni.
Il risultato positivo in questo ambito è appannaggio di aziende capaci di allineare il più possibile gli interessi degli azionisti e del management, e al contempo evitare problematiche finanziarie.\
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Rendimenti finanziari a lungo termine
Alcuni studi supportano la teoria secondo cui le aziende che monitorano con attenzione i propri fattori ESG tendono a mostrare migliori rendimenti finanziari a lungo termine. Ciò significa che queste aziende superano i competitor che invece trascurano i criteri ESG.
Diminuzione dei rischi
Queste aziende hanno anche maggiori probabilità di individuare e mitigare i rischi potenziali, proprio in virtù dell'attenzione prestata ai criteri ESG.
Impatto sociale positivo
Il vantaggio più significativo, oltre a quello finanziario, è chiaramente il bene che queste aziende fanno al mondo. Il loro impatto è positivo e le loro azioni contribuiscono a prendersi cura dell'ambiente, della società e dell'economia dei luoghi in cui operano.
Aspetti da migliorare negli investimenti ESG
Disponibilità e affidabilità dei dati
Alcune azioni operative svolte da aziende socialmente responsabili a volte possono mancare di dati o presentare indicatori non completi, il che rende difficile analizzare l’impatto ambientale o sociale con i criteri illustrati sopra.
Problemi di uniformità
Ogni impresa presenta i propri dati in modo differente, per cui è molto difficile confrontare i diversi progetti quando si effettua uno studio preliminare che anticipa l’investimento. La mancanza di uniformità si ripercuote anche sui parametri ambientali e sociali evidenziati da ciascuna azienda.
Misurare le prestazioni
Un'altra sfida è rappresentata dall'omogeneità nella lettura di prestazioni e rendimento delle azioni, in quanto vi sono dati che, a seconda dell'azienda interessata, sono presentati in forme differenti, con annesse complicazioni nel valutare e confrontare i risultati reali.
Come iniziare a investire in ESG
Identificare le opportunità di investimento ESG
Prima di procedere con qualsiasi opzione di investimento, è necessario effettuare una ricerca preliminare sulle società in cui si pensa di investire il denaro. In questa fase è necessario valutare con attenzione il potenziale di crescita, i piani futuri e ulteriori elementi che possono fornire una solida idea riguardo al percorso economico aziendale.
Valutazione di fondi e società ESG
Per confermare l'eventuale opportunità di investimento, l'azienda deve essere analizzata sotto diversi aspetti, come lo stato finanziario, la sua posizione nel mercato e le politiche attualmente adottate.Integrare i criteri ESG nella strategia d'investimentoA completamento di quanto appena enunciato, l’investimento ESG deve rivolgersi a società in grado di soddisfare la maggior parte dei criteri ambientali, sociali e di governance già espressi.
Futuro degli investimenti ESG
Tendenze emergenti
Agli investimenti sostenibili si affiancano gli investimenti tematici che individuano tendenze macroeconomiche in cui il ritorno economico non è l'obiettivo principale.La responsabilità sociale è posta come punto focale, per incoraggiare altre aziende a dare importanza ai criteri ESG nella loro strategia, così da attrarre più investitori interessati.
Cambiamenti normativi
Poco a poco, i criteri ESG stanno gradualmente entrando a far parte della regolamentazione di settore. Nel 2023, la Commissione ha incaricato l'Autorità Bancaria Europea (EBA) di pubblicare una relazione sul trattamento dei rischi ESG, un riscontro che le banche hanno già iniziato a includere nei loro prodotti, e che va rinnovato ogni sei mesi.
Nel contempo, il Consiglio del Parlamento Europeo nel luglio 2024 ha fatto entrare in vigore la Direttiva CSDDD, Corporate Sustainability Due Diligence Directive, che mira a promuovere un comportamento aziendale sostenibile e responsabile attraverso diverse misure di controllo.
Progressi tecnologici
La tecnologia continua a progredire, consentendo alle aziende di riferire regolarmente in rapporto alle loro prestazioni ESG, in modo che azionisti e potenziali investitori possano comprovare i passi avanti fatti in termini di azioni ecosostenibili e socialmente responsabili.
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FAQ
È necessario seguire tre criteri di analisi: ambientale (l’impatto in termini di sostenibilità), sociale (l’impatto sulla comunità) e di governance (sistema di trasparenza e autorità del consiglio di amministrazione della società).
La prima è che questo tipo di attività si rivolga solo agli investitori attenti alla sostenibilità. Le aziende che rispettano i criteri ESG si rivelano, invece, interessanti per qualsiasi investitore, grazie ai profitti che generano. Un altro mito da sfatare è proprio questo: che gli investimenti ESG non siano redditizi.
Questi risultati indicano il livello di buona efficienza di un'azienda considerando tre tematiche principali: attenzione verso l'ambiente, rispetto delle persone, etica e trasparenza del consiglio di amministrazione e nella gestione dei conti. Non esiste una regola univoca per valutare l'operato di un'azienda, ma è necessario concentrarsi su questi tre aspetti.
Tra i tanti, possiamo citare il Vanguard FTSE Social Index Fund Admiral, il Vert Global Sustainable Real Estate Fund e lo Shelton Green Alpha Fund.
Gli investimenti ESG non prendono in esame solo i rendimenti finanziari, ma anche l'impatto positivo sul pianeta, sulle persone e sulla società in generale.
Disclaimer
Ricordati che, come in tutti gli investimenti, il tuo capitale è a rischio. Questo articolo non contiene e non dovrebbe essere considerato come contenente consigli di investimento, raccomandazioni personali, o un’offerta o sollecitazione di acquisto o vendita di strumenti finanziari. Dovresti considerare di rivolgerti a un consulente finanziario, fiscale o legale prima di prendere la decisione di investire
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