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Tutti i buoni motivi per viaggiare in Francia

Da Parigi alla Costa Azzurra, dalla Normandia alla Provenza, la Francia è così varia che il vero problema non è scegliere dove andare, ma cosa escludere. Leggi per scoprire di più.

7' di lettura

Viaggiare in Francia: chi di noi non ha mai visitato il paese d’Oltralpe? Eppure c’è tanto da scoprire, o da riscoprire: città da vedere e posti da visitare in Francia ce ne sono sempre, anche per il connoisseur più incallito. Continua a leggere per scoprire i nostri consigli su cosa vedere e cosa serve per viaggiare tranquilli in Francia tra documenti e questioni pratiche per partire tranquilli.

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Documenti per viaggiare in Francia 

Per viaggiare in Francia non servono particolari documenti, dato che il paese è parte dell’Unione Europea e del trattato di Schengen, per cui provenendo da un’altra nazione UE non si necessitano visti né passaporti. È comunque bene assicurarsi di portare con sé un documento di identità valido, e il tuo codice fiscale o tesserino sanitario.

Il budget per viaggiare in Francia

Prima di partire, e prima ancora di decidere dove andare, la mossa fondamentale per organizzare il tuo viaggio in Francia è stabilire un budget. Ovviamente dipende da quanto hai risparmiato in vista del viaggio, ma non può prescindere da una serie di fattori. Soprattutto riguardanti la durata e la compagnia: con quante persone ti muovi? Da solo, in coppia, con amici, in famiglia? Ognuna di queste opzioni determina un tipo di viaggio e quindi di spesa diversi, riguardo al volo, all’albergo, ai pasti, ai trasporti, ai souvenir e ai divertimenti. Ricordati, viaggiare con poco è sempre possibile e ci sono dei trucchi per ogni voce del budget, ad esempio per risparmiare sul volo

Gestire i tuoi soldi durante il viaggio in Francia

Un altro punto che bisogna affrontare è come gestire i soldi e le spese mentre si viaggia in Francia. Si tratta di un paese UE quindi ci sono una serie di vantaggi dati dall’interazione dei sistemi bancari e dalla moneta unica. Se preferisci la carta di credito o di debito per i pagamenti, anche i più piccoli, in Francia non sarà un problema. Se però viaggi fuori dalle città, o anche solo per sicurezza e per eventuali emergenze, ti consigliamo di avere dei contanti: anche in questo caso niente panico, gli sportelli ATM per prelevare sono ovunque. Valuta però le eventuali commissioni, che dipendono dalla tua carta: le transazioni all’estero sono regolate in modo diverso da ogni banca.

Viaggiare in Francia: assicurazioni e imprevisti

L’ideale per tutelarsi in caso di imprevisti, è di affidarsi a un’assicurazione viaggio. Considera che ormai le agenzie di viaggio non sono le uniche a offrire assicurazioni extra. I problemi possono sorgere in caso di ritardo nel volo o di cancellazione del viaggio per vari motivi, ma ci si tutelare anche in caso di infortuni e malattie con un’assicurazione sanitaria, e fai attenzione se perdi la carta di credito

In Francia, come altrove all’estero, è fondamentale seguire rapidamente questa procedura: bloccare la carta contattando la propria banca, o ancora meglio tramite numeri unici +33 0 892 705 705 (0,34 €/min) e +33 1 47 77 72 00 per American Express, poi sporgere denuncia al commissariato di polizia più vicino ed eventualmente rivolgersi al consolato o all’ambasciata per assistenza.

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Cosa visitare in Francia 

È il momento di partire. Bisogna decidere cosa visitare in Francia, i posti  in cui andare, le città da includere nell’itinerario.

Città da visitare in Francia

Naturalmente, non è Francia senza Parigi: piena di monumenti rinomati a livello mondiale, tra cui il Louvre, Notre Dame, l'Arco di Trionfo e il Sacro Cuore, insieme a una miriade di musei e gallerie d’arte. Più di sei milioni di persone visitano la Torre Eiffel ogni anno. Ma il fascino di Parigi è anche semplicemente la flânerie: passeggiare per la città senza un obiettivo particolare, godendosi semplicemente la città. Scoprirai luoghi meno conosciuti, da parchi e piazze nascoste a vivaci pezzi di street art e graziosi bar e brasseries.

Dal lato opposto, abbiamo il sud con la Costa Azzurra e Nizza: mare e panorami spettacolari (soprattutto nella strada che porta al Principato di Monaco), Nizza è ideale per provare un vita glamour e sentirsi un po’ vip.

Lione invece ha musei eccezionali, una vita culturale dinamica, locali affollati, una fiorente università e negozi curati. Lione è anche celebrata come la capitale gastronomica della Francia (anche se altre città rivendicano il primato): è pur sempre la città natale di Paul Bocuse, uno degli chef più famosi e apprezzati di sempre. I buongustai avventurosi possono sbizzarrirsi nelle loro fantasie gastronomiche: non vorrai lasciare la città senza aver assaggiato alcune specialità lionesi in un bouchon (piccolo bistrot). 

Altri posti da visitare in Francia

Dalle montagne al mare, passando per luoghi unici e percorsi enogastronomici: quanto di meglio offre la Francia forse si trova lontano dai grandi centri. È famosissimo per esempio Mont St-Michel, in Normandia, l’abbazia che a seconda delle maree passa da isola a promontorio: camminare sulle acque è un’esperienza da vivere, da fare rigorosamente con una guida.

La leggendaria stazione sciistica di Chamonix, poi, ti offre divertimento e panorami spettacolari anche se non sei pratico di sport invernali, e anche se non la visiti in inverno: anzi, è senza neve che dà il suo meglio tra sentieri per escursioni a piedi o in bicicletta.

Per gli amanti del vino le alternative sono diverse. Si può scegliere tra la regione dello Champagne, con il suo paesaggio di vigneti ondulati che è stato dichiarato patrimonio Unesco e le visite ai piccoli produttori che fanno grande questo prodotto, e la Route des Vins d’Alsace, con le sue lussureggianti viti verdi, i castelli arroccati e montagne immerse nella nebbia. I vini d’Alsazia li potrai degustare sempre, ma se puoi scegliere una stagione per la visita è perfetto l’autunno, quando le piante di vite sono cariche di grappoli e i colori del paesaggio sono incredibili.

Poi ci sono i megaliti di Carnac, antecedenti a quelli di Stonehenge in Inghilterra, i romantici e sfarzosi castelli della Loira, i villaggi della Provenza tra i profumi di lavanda e gli echi dei numerosi pittori che la regione ha storicamente attirato da tutto il mondo: Cézanne, Van Gogh, Renoir, Matisse, Chagall, Picasso e Klee. Insomma, hai l’imbarazzo della scelta.

Viaggiare in Francia: i trasporti

La Francia vanta una fitta rete di trasporti pubblici utilizzato con frequenza da un elevato numero di passeggeri: nel 2019, il 73% delle persone che vivono nelle aree urbane ha utilizzato i mezzi pubblici almeno una volta al mese. Il trasporto pubblico in Francia è ben strutturato, il che significa che è facile spostarsi nel paese in treno, autobus, metropolitana nelle città, ecc. Inoltre, dispone di ottimi collegamenti ferroviari e stradali con i paesi limitrofi. Famosa per i suoi treni ad alta velocità (TGV) la Francia da qualche anno offre anche alternative economiche per i viaggi a lunga percorrenza: ci sono infatti varie compagnie private di bus che coprono la maggior parte del territorio.

In Francia ai tempi del Covid

La Francia è uno di quei paesi che applica ancora controlli e restrizioni Covid. Come puoi leggere sul sito dell’Ambasciata italiana in Francia, bisogna presentare l’attestato di vaccinazione alla compagnia di trasporto e alle autorità di controllo alla frontiera. Attualmente è richiesta la terza dose vaccinale, tranne che per il vaccino monodose.

Se invece non sei vaccinato devi presentare, alla compagnia di trasporto e alle autorità di controllo alla frontiera, il tampone negativo (risultato negativo di un test molecolare di meno di 72 ore dalla partenza o test antigenico di meno di 48 ore), o un certificato di guarigione (risultato positivo di un test molecolare o antigenico effettuato da più di 11 giorni e meno di 6 mesi dalla partenza. Questo certificato è valido solo per sei mesi dalla data del test). Le misure non valgono per i minori di 12 anni. Ti consigliamo comunque di consultare sempre il sito ufficiale dell’Ambasciata perché le regole per viaggiare in Francia possono cambiare.

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