Freelance in Italia? Ecco le 9 migliori città italiane per te
Scopri quali sono le città più a misura di freelance da Nord a Sud Italia.
10' di lectura
Essere nomade digitale vuol dire, innanzitutto, avere la libertà di organizzare la tua giornata lavorativa (e non) come preferisci, senza essere vincolati a orari, uffici e routine. E se stai prendendo in considerazione di diventare nomade digitale in Italia, a tutti questi vantaggi si aggiungono il clima mite, buon cibo e un patrimonio culturale ricchissimo. Ti stai chiedendo quale sia il miglior posto dove vivere in Italia lavorando come freelance? Continua a leggere per scoprire una piccola panoramica delle 9 migliori città italiane per i freelance.
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Italia Nord-Ovest: lavorare come freelance a Milano, Torino e Genova
Milano, oltre a essere la città più popolosa d’Italia, è una città internazionale, la capitale della moda e della finanza in Italia. Offre una vivace vita notturna e un interessante panorama artistico. Da Milano potrai usufruire di comodi collegamenti via treno, aereo, e di un sistema di trasporti cittadino ben organizzato. Si trova al terzo posto nel rapporto ICity Rank 2020, la classifica annuale delle città più digitali d’Italia, ed è considerata da molti professionisti digitali una delle migliori città italiane dove vivere: lavorare a Milano, quindi, ti darà l’opportunità di stringere contatti con altri freelance provenienti da tutto il mondo.Spazi di coworking a Milano: Talent Garden,EcoWorking,Campus Coworking,Freelancer Island
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Indice del costo della vita + affitto: 65,09 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 1109,25 € in centro città, 732,50 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 70,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 39,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Dati estratti daNumbeo.Torino è una città elegante, che mantiene ancora la sua identità di ex capitale d’Italia ma con un occhio alla modernità: infatti è anche una città industriale, innovativa e al passo con i tempi, leggermente più accessibile di Milano dal punto di vista economico. Anche Torino si è classificata tra i primi 10 capoluoghi più smart del paese del rapporto ICity Rank 2020.Spazi di coworking a Torino:Talent Garden, OGR,Loft,Copernico Garibaldi
Quanto costa vivere a Torino?
Indice del costo della vita + affitto: 48,71 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 566,79 € in centro città, 394,29 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 50 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 38,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
A Genova potrai trovare il porto più grande e importante d’Italia, una cucina da sogno e un mare incredibile. È apprezzata dai nomadi digitali per i prezzi contenuti e per le bellezze del luogo e, anche se forse è meno vivace di Milano o Torino, è una destinazione perfetta per alternare lavoro e relax in alcune delle spiagge più suggestive d’Italia. Secondo il rapporto ICity Rank 2020, Genova possiede un livello di digitalizzazione “avanzato”, e non mancano gli spazi di coworking.Spazi di coworking a Genova: Talent Garden, COWO,CWG,Social Hub
Quanto costa vivere a Genova?
Indice del costo della vita + affitto: 50,77 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 566,88 € in centro città, 404,38 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 52,50 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 46,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
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Italia Nord-est: lavorare come freelance a Bologna e Trieste
Bologna si trova al secondo posto nella lista dei capoluoghi digitali d’Italia del rapporto ICity Rank 2020 ed è tra le prime 5 città d’Italia per quanto riguarda l’offerta di spazi di coworking. Troverai un ambiente stimolante e artistico: l’Università di Bologna, la più antica d’Italia e del mondo occidentale, richiama studenti da tutta la penisola e non solo, il che rende l’atmosfera vivace, progressiva e al passo coi tempi.Spazi di coworking a Bologna:The Student Hotel, Granata coworking,Nuntiabo,Luogo Comune
Quanto costa vivere a Bologna?
Indice del costo della vita + affitto: 53,36 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 703,70 € in centro città, 558,89 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 60,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 36,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Trieste è una bellissima città portuale non ancora molto conosciuta dai nomadi digitali, anche se offre un’ottima connettività a internet, infrastrutture eccellenti e una buona qualità dell’aria. Il panorama artistico e architettonico molto vario e la vicinanza con la Slovenia la rendono una soluzione ottima per chi desidera vivere in un ambiente culturalmente stimolante e internazionale, seppur tranquillo.Spazi di coworking a Trieste:sNodo,Laby,Dancing House
Quanto costa vivere a Trieste?
Indice del costo della vita + affitto: 49,30 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 510,45 € in centro città, 400,00 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 50,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 35,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Centro Italia: lavorare come freelance a Firenze e Roma
Firenze non solo è una delle città più conosciute all’estero per le sue bellezze artistiche e architettoniche e per la sua storia, ma è anche stata eletta capoluogo della trasformazione digitale 2020 dal rapporto ICity Rank 2020. Questo significa che, se deciderai di sceglierla come sede del tuo lavoro freelance, potrai trovare facilmente tecnologie e connessione all’avanguardia. La regione Toscana, inoltre, offre un voucher per i titolari di partita IVA italiana, che copre l’affitto di una postazione di coworking.Spazi di coworking a Firenze:Smart-hub,91C,Nana Bianca
Quanto costa vivere a Firenze?
Indice del costo della vita + affitto: 54,47 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 773,48 € in centro città, 605,42 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 60,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 35,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Roma è il cuore della vita politica italiana ed è uno dei più importanti poli del commercio e dei servizi del paese. Nella città eterna potrai godere di una storia millenaria, ammirare panorami mozzafiato e assaporare cibi deliziosi. Lavorare a Roma, inoltre, significa poter contare su spazi di lavoro moderni e tecnologici: la città, infatti, si trova al quarto posto nella classifica del capoluoghi più digitali d’Italia secondo il rapporto ICity Rank 2020.Spazi di coworking a Roma:Talent Garden, Ala/34,BinarioUno,Cowall
Quanto costa vivere a Roma?
Indice del costo della vita + affitto: 58,14 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 912,76 € in centro città, 624,12 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 60,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 35,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Sud Italia: lavorare come freelance a Napoli e Bari
Napoli, conosciuta in tutto il mondo come la patria della pizza,è una città economica, che coniuga spiagge meravigliose, alcuni tra i più spettacolari siti di importanza storica del paese e una cucina imperdibile. Dal punto di vista tecnologico, ha ottenuto solo un punteggio “discreto” nel rapporto ICity Rank 2020, ma presenta un buon panorama di spazi di coworking.Spazi di coworking a Napoli:Lavoratorio,re.work,Lab46
Quanto costa vivere a Napoli?
Indice del costo della vita + affitto: 46,56 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 640,62 € in centro città, 432,35 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 50,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 43,50 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
Bari è stata classificata come città dal livello “avanzato” digitale. È una città marittima tranquilla e molto economica: la destinazione ideale per i nomade digitali che cercano un’alternativa alle grandi metropoli senza però rinunciare alla vitalità culturale di un centro universitario che conta più di 50.000 studenti.Spazi di coworking a Bari:Spazio14,Impact Hub Bari,Faro Futuro
Quanto costa vivere a Bari?
Indice del costo della vita + affitto: 41,18 (rispetto alla media italiana di 49,13)
Costo medio per l’affitto di un monolocale: 506,25 € in centro città, 385,71 € fuori dal centro (la media italiana è rispettivamente di 596,41 € e 451,97 €)
Costo medio per un pranzo di tre portate per due persone: 50,00 € (la media nazionale è di 55,00 €)
Costo mensile per i trasporti pubblici: 29,00 € (rispetto alla media italiana di 35,00 €)
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E per te, qual è il miglior posto dove vivere in Italia? Se stai cercando una nuova città in cui stabilirti per iniziare o continuare il tuo lavoro da freelance, la nostra panoramica può darti un po’ di ispirazione. Qualunque sarà la tua meta, essere freelance vuol dire molto spesso contare su se stessi e sapersi organizzare. Noi di N26 ti offriamo gli strumenti per gestire le finanze legate alla tua attività senza preoccupazioni: dal nostro conto business a canone zero N26 Business Standard ai conti N26 Business Smart, N26 Business You e N26 Business Metal, che includono funzionalità avanzate come Spaces per la gestione dei risparmi. In più, tutti i conti N26 hanno un IBAN italiano per permetterti di gestire al meglio i tuoi pagamenti in Italia.E il bello è che puoi gestire il tuo conto dal tuo smartphone dove e quando vuoi: addio code in filiale! Inoltre, la nostra app e il nostro Supporto Clienti sono disponibili in italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo. Ti abbiamo incuriosito? Trova il conto N26 business che fa per te e aprilo in pochi minuti, direttamente dal tuo smartphone. Se hai bisogno di maggiori dettagli, dai un’occhiata a questo articolo per scoprire chi può aprire un conto N26 business.
Non hai mai lavorato come freelance? Ti guideremo passo dopo passo attraverso le sfide che potresti dover affrontare e ti spiegheremo cosa puoi aspettarti dopo aver intrapreso questa avventura.
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