Come ogni anno, con l'arrivo di settembre dobbiamo dire addio alle vacanze e tornare a concentrarci sul lavoro o sullo studio. Il nuovo anno accademico è alle porte e tantissimi giovani si preparano, chi per la prima volta, ad affrontare l'avventura universitaria. Documenti, orari di lezione, libri e materiali, per non parlare di tutta la burocrazia e degli avvisi, molto spesso sparsi su diverse piattaforme online: la mente di un futuro studente viene riempita all’improvviso di mille informazioni. In un mare di concetti nuovi, può capitare a tutti di lasciarsi sfuggire qualcosa. Ad esempio, in che modo si pagano le tasse universitarie? Se sei tra quelli che si stanno immatricolando oppure hai semplicemente bisogno di maggiori informazioni in proposito, questa guida fa al caso tuo! Continua a leggere per sapere come pagare le tasse universitarie nei maggiori atenei italiani a Milano, Napoli, Roma, Torino, Bologna, Palermo, Padova e Firenze.Come pagare le tasse universitarie con PagoPA
In base alle disposizioni valide dal 1° luglio 2020, tutti i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni devono avvenire esclusivamente attraverso il sistema PagoPA. Visto che questo decreto è stato rinviato al 28 febbraio 2021, però, alcune università hanno lasciato a disposizione metodi di pagamento alternativi.In ogni caso, PagoPA rimane il procedimento più utilizzato dagli atenei italiani al momento. Ad esempio, viene preferito dalle università di Milano (per le tasse alle Università Statale e Bicocca), Torino, Bologna, Palermo, Genova, Firenze e, infine, per le tasse universitarie a Roma La Sapienza (solamente per Master e corsi di formazione e Alta formazione), Tor Vergata e Roma Tre. Ma che cos’è esattamente PagoPA?
Si tratta di un sistema che permette di effettuare pagamenti standardizzati presso la Pubblica Amministrazione attraverso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti. In poche parole, con PagoPA è possibile effettuare versamenti direttamente sul sito o sull’app dell’ente oppure attraverso i canali fisici e online di banche e altri PSP (ad esempio, nelle agenzie della banca, sui sistemi di home banking, agli sportelli ATM, nei punti di vendita SISAL, Lottomatica, Banca 5 e negli uffici postali). Come funziona nella pratica?
Il portale della tua università mette a disposizione, all‘interno del tuo account personale, un link al pagamento delle tasse universitarie tramite PagoPA. Non dovrai fare altro che accedere al tuo profilo con i dati che ti sono stati forniti al momento dell‘iscrizione o della registrazione al tuo ateneo e aprire la sezione dedicata ai pagamenti. A questo punto, non ti resta che stampare il modulo e pagarlo agli sportelli oppure effettuare il pagamento online.Come pagare le tasse universitarie con MAV
Il bollettino MAV è l’alternativa più diffusa a PagoPA. Fino a qualche tempo fa, si trattava di uno dei metodi preferiti dagli atenei per i versamenti universitari. Per pagare le tasse all’Università di Napoli Federico II, ad esempio, è previsto unicamente questo tipo di pagamento. Che cos’è esattamente il bollettino MAV?
MAV significa Pagamento Mediante Avviso ed è una procedura interbancaria di tipo standard. Avviene tra un esattore (l’istituto di credito che effettua il pagamento) e un assuntore (la banca che riscuote il pagamento). Quando paghi il bollettino, l’importo viene semplicemente trasferito dalla propria banca all’istituto di credito dell‘ateneo. Come funziona nella pratica?
Come per PagoPA, ti basta registrarti o accedere al portale dedicato del tuo ateneo per generare il bollettino MAV, dopodiché potrai stamparlo e pagarlo allo sportello oppure effettuare il pagamento online.Altri metodi di pagamento per le tasse universitarie
Alcuni atenei mettono a disposizione ulteriori metodi di pagamento. Ad esempio, per il pagamento delle tasse universitarie a Roma La Sapienza e Roma Tre viene accettato anche il pagamento delle tasse attraverso carta di credito. In più, la Sapienza consente il versamento allo sportello (ad orario ridotto a causa dell’emergenza COVID-19), l’assegno bancario e l’addebito diretto. Conto corrente per studenti
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Lista d'attesaLe tue tasse universitarie con N26: ecco come pagarle in tutta semplicità
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