Donne e pari opportunità - Indice 2021

Un’analisi delle pari opportunità in 100 paesi e 5 città italiane, con uno sguardo ai progressi nell’area della leadership femminile in ambito istituzionale, nelle aziende private, nelle discipline scientifiche e nell’imprenditoria e un’indagine dei fattori che facilitano e rendono possibile il loro successo, come l'accesso all’istruzione e la maternità.
Sorridente donna che osserva nella macchina fotografica.
Sebbene quest’anno sia stato difficile per tutti, la pandemia ha evidenziato molte ineguaglianze, come quella fra donne e uomini. Le prime stime su questi dati ci dicono che globalmente il rischio di perdere il lavoro a causa della pandemia di COVID-19 è stato più alto per le donne e che, mentre le scuole erano chiuse, sono state queste ultime a farsi carico della cura dei bambini e della loro istruzione. Non va dimenticato che il 70% del personale sanitario nel mondo è costituito da donne.
Donna con gli occhiali di lavoro da casa con un computer portatile.

Nonostante queste evidenti difficoltà, le donne si sono battute in prima linea per una gestione vincente della pandemia e continuano a battersi per l’uguaglianza di genere, allo scopo di cambiare il proprio futuro sia dal punto di vista personale che da quello professionale. Noi di N26 abbiamo molto a cuore questo argomento. Siamo convinti che sia necessario lavorare insieme per poter giocare finalmente ad armi pari. È per questo che stiamo cercando di comprendere dove possiamo promuovere il cambiamento e fare davvero la differenza. Per esaminare la questione più a fondo, abbiamo deciso di commissionare uno studio sulle conquiste e i risultati delle donne nel mondo del lavoro e sui fattori che facilitano la loro indipendenza. Anche se la strada da percorrere è ancora lunga, i risultati mettono in evidenza le città italiane e i paesi nel mondo che offrono più opportunità e in cui le donne occupano posizioni importanti nel governo, nel management, nell’imprenditoria e in altri settori. Lo studio ha avuto inizio con la selezione di 100 nazioni con dati equiparabili sulle donne e il mondo del lavoro, in tutti i continenti. Per stabilire il livello di parità di genere, abbiamo analizzato gli anni in cui un paese è stato governato da una donna a partire dal 1970 e il numero totale di donne in posizioni governative o parlamentari. Successivamente, abbiamo rivolto la nostra attenzione alle donne con posizioni manageriali e ai dati sull’imprenditoria femminile in ogni paese, per determinare quali nazioni creano e offrono le migliori opportunità nell’ambito della leadership femminile.

L’ambito scientifico

La nostra ricerca si è poi occupata del numero di donne nel settore delle discipline scientifico-tecnologiche, raggruppate nell’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), tipicamente a prevalenza maschile, e si è concentrata non solo sulle studentesse, ma anche sulle donne che continuano a lavorare nel settore dopo il conseguimento del titolo di studio. Inoltre, come tutte le donne sanno, la parità retributiva è una delle maggiori sfide a livello lavorativo, quindi abbiamo analizzato anche lo stipendio medio e il divario retributivo di genere in ogni paese. A questi dati si sono aggiunti quelli relativi all'accesso delle bambine e delle ragazze all'istruzione, un importante indicatore di opportunità e le leggi a tutela dei diritti delle donne, come quelle riguardanti il divorzio e la discriminazione sul lavoro. Un’altra chiara espressione del livello di parità di genere di un paese è il modo in cui la creazione di una famiglia venga facilitata o meno e come questo interagisce con l’attività lavorativa delle donne; per questo motivo, abbiamo incluso anche i giorni totali di maternità concessi in ogni paese. Per comprendere più a fondo la situazione a livello locale, abbiamo anche condotto uno studio su 5 grandi città italiane, in cui abbiamo considerato i traguardi lavorativi delle donne in posizioni governative, esecutive e manageriali. Per questo aspetto della nostra ricerca, ci siamo concentrati sulla presenza di donne in posizioni dirigenziali nei comuni, nelle maggiori aziende e nelle redazioni dei giornali locali e abbiamo preso in considerazione il numero di aziende con almeno una donna tra i fondatori. Il punteggio totale ottenuto dall'analisi di tutti questi dati determina in quali città italiane e paesi nel mondo si gioca più “ad armi pari” e in quali la situazione deve ancora migliorare per favorire e aumentare l'accesso delle donne alle stesse opportunità degli uomini.
“Noi di N26 crediamo che tutti, indipendentemente dal genere, debbano avere l’opportunità e la libertà di vivere la vita che desiderano. E sì, sappiamo benissimo che nella vita non conta solo il denaro, ma pensiamo anche che sia un buon punto di partenza. Quando ci sentiamo padroni delle nostre finanze, abbiamo più fiducia in noi stessi, siamo più indipendenti e guardiamo con più ottimismo al futuro e tutto questo ci aiuta a realizzare il nostro potenziale”
ha dichiarato Adrienne Gormley, Chief Operating Officer di N26.
“Vogliamo capire davvero quali sono i fattori che ostacolano le donne nel raggiungimento dell’indipendenza economica e cercare di comprendere come aiutarle in questo processo, per fare realmente la differenza”.

Come leggere i dati

I risultati finali qui sotto mostrano le 5 città italiane e i 100 paesi nel mondo ordinati per punteggio, dal più alto al più basso. Ogni singola colonna può essere filtrata e la metodologia che spiega il modo in cui ogni fattore è stato ottenuto si trova in fondo alla pagina.

Risultati città italiane

Local legends.

Indice delle opportunità femminili: classifiche delle città in Italia

1Roma444.4453.9422.1228.24100
2Milano535.7141.8616.4532.4384.7
3Firenze035.7130.8314.295074.04
4Napoli55031.3405073.64
5Genova533.3308.3314.2950

I migliori paesi per le pari opportunità

1. Norvegia

🇳🇴

2. Finlandia

🇫🇮

3. Islanda

🇮🇸

35. Italia

🇮🇹

Risultati internazionali

Female opportunity index legends.

Indice delle opportunità femminili: classifiche globali dei paesi

1Norvegia1796.149998.9492.39896.293.3637100
2Finlandia298.919998.7591.894.795.496.91,12799.25
3Islanda795.1799.999.2992.895.795.110018295.19
4Regno Unito1592.7898.698.8892.991.896.993.227395.09
5Germania1593.8790.398.679194.9929540694.27
6Nuova Zelanda1494.169799.9492.792.296.394.912694.2
7Danimarca594.1996.699.0391.89594.893.835093.38
8Lettonia290.3697.598.4294.493.194.892.365892.77
9Estonia087.7296.999.0694.190.493.9911,16290.32
10Slovacchia289.0884.597.8993.691.985.989.51,14890.25
11Svizzera896.1592.498.4190.79691.886.79890.08
12Canada095.019997.4894.994.399.592.535789.93
13Svezia098.3410098.9793.195.897.196.139089.71
14Francia197.119798.189193.793.894.629489.64
15Polonia588.5789.599.1894.491.693.290.136489.23
16Australia391.2797.699.4993.69394.189.512689.2
17Slovenia289.8394.696.9795.394.995.488.836588.9
18Serbia391.7796.794.7694.890.890.586.236588.43
19Belgio193.397.298.289193.794.391.422688.08
20Argentina1092.9488.296.4497.487.390.7939088.03
21Austria197.5995.498.3691.79289.292.142087.93
22Lituania183.4795.899.3195.194.398.384.643487.75
23Romania286.1694.597.6495.192.681.884.276187.36
24Portogallo195.898.798.7294.493.489.290.621186.74
25Croazia289.9786.995.7194.291.687.489.639285.87
26Corea del Sud489.684.797.3797.889.594.688.49085.44
27Spagna099.2398.998.2292.39390.996.211285.42
28Cile890.618888.8683.589.288.786.821084.98
29Bulgaria092.3489.595.2292.890.986.38577384.75
30Israele587.9885.295.5194.791.198.875.910584.55
31Ungheria079.9688.297.2192.991.188.785.81,12084.47
32Repubblica Ceca089.591.396.6192.292.199.584.244383.87
33Irlanda089.0390.898.9193.694.595.495.318283.74
34Ucraina390.588896.6391.48888.388.212683.73
35Italia093.6896.796.0993.29189.990.333483.66
36Costa Rica497.6590.591.3491.288.185.68112183.42
37Paesi Bassi094.9695.99889.894.394.786.211283.24
38Brasile677.9195.194.3791.988.48387.412082.9
39Moldavia285.1290.596.6892.290.683.790.312682.57
40Panama590.2289.895.2792.191.678.882.69882.54
41Filippine1685.6391.290.2191.989.182.674.66082.31
42Singapore088.6493.299.511001009575.511281.66
43Bolivia195.6487.897.0395.787.182.792.49081.57
44Macedonia092.1990.697.59488.484.789.927081.31
45Giamaica690.0592.393.8595.388.477.977.65681.16
46Montenegro087.718995.3994.591.2918836580.99
47Cuba095.2392.994.9791.886.691.888.712680.49
48USA086.7195.110092.494.594.281.2080.34
49Colombia094.2392.198.6492.190.582.491.512680.07
50Mozambico696.387.292.8890.389.161.492.56080.01
51Albania095.5788.993.5692.59087.681.636579.8
52Giappone078.5485.495.2595.291.210081.140679.66
53Uruguay090.2493.893.193.790.387.290.59879.45
54Grecia083.649294.2692.991.991.479.230179.36
55Russia081.190.299.2898.290.292.786.514079.14
56Perù095.2396.598.2392.890.385.476.79878.95
57Georgia091.0185.795.9189.385.395.976.735878.5
58Malta078.7693.796.9792.389.892.984.112678.27
59Ecuador095.189.693.4589.890.784.585.88477.88
60Ruanda110093.794.5790.886.268.383.78477.83
62Sudafrica097.5687.293.682.988.881.99112077.67
61El Salvador095.3694.895.19087.670.490.211276.56
63Kazakistan083.8782.895.8495.990.593.780.612676.42
65Turchia381.5182.290.6691.185.679.682.711276.27
64Indonesia384.2973.692.8692.486.180.783.89076.05
66Thailandia370.258399.1188.593.278.675.29075.81
67Venezuela088.0691.189.1291.889.887.775.418275.7
68Namibia092.0287.693.5494.191.980.481.58475.68
69Messico096.1991.294.4590.98682.477.28475.65
70Armenia082.8784.995.3190.98688.582.614074.78
71Paraguay087.689594.191.687.876.778.312674.59
72Vietnam081.3581.395.5492.891.977.382.718273
73India1679.9173.689.5890.964.575.77818272.16
74Azerbaigian075.7577.995.4793.28787.281.412671.76
75Cina083.3979.598.1389.189.575.881.112871.73
76Botswana082.1589.492.7573.592.180.170.68471.37
77Laos086.2988.294.7690.494.662.576.69070.69
78EAU093.8380.695.7691.882.685.764.34570.65
79Sri Lanka295071.389.9890.982.291.256.38470.41
80Kenya088.6483.892.890.18968.579.49070.4
81Cambogia081.9585.994.388.690.570.675.59069.99
82Tanzania091.8589.888.491.89062.276.88469.92
83Uganda093.5185.274.5489.3857978.18469.52
84Malesia083.2584.294.159291.288506069.22
85Qatar069.9279.796.3387.894.388.261.25068.7
86Bahrain074.2879.694.4789.78588.568.26068.59
87Etiopia096.3381.987.5586.486.256.982.89067.74
88Ghana084.9989.994.3787.676.172.567.38467.29
89Camerun089.5686.473.5590.582.96977.69866.38
90Tunisia083.537792.8694.974.572.475.63064.93
91Marocco084.947690.2779.670.176.573.39863.92
92Nepal088.0478.491.7692.787.767.152.75263.51
93Arabia Saudita075.8174.189.785080.888.3567062.13
94Oman057.0378.992.5288.275.38955.95060.87
95Iran053.6172.494.1787.965.886.260.827259.05
96Algeria086.9166.185.594.458.976.3709858.95
97Nigeria060.3482.586.5393.490.15057.18456.47
98Giordania081.327090.86826375.850.37056.34
99Egitto085.5867.35079.574.172.9639053.28
100Pakistan583.255079.9786.85051.455.68450

Metodologia

L’indice Donne e pari opportunità 2021 analizza e confronta 100 paesi in base ai risultati ottenuti nei settori della leadership, del management e dell’imprenditoria femminile, e in base ai progressi compiuti relativamente all'accesso delle donne e delle ragazze all’istruzione e al congedo parentale. I paesi sono stati selezionati grazie alla disponibilità di dati equiparabili sulle donne e il mondo del lavoro e alla loro inclusione nel Global Gender Gap Report 2020 del World Economic Forum. Lo studio si divide in due sezioni: una classifica dei paesi del mondo basata sull’analisi di questi fattori, e un approfondimento a livello locale sulle carriere delle donne con ruoli governativi, manageriali ed editoriali di rilievo in 5 grandi città italiane. L’indice finale determina i paesi nel mondo e le città italiane che hanno ottenuto i migliori e i peggiori risultati relativamente ai progressi compiuti verso l’uguaglianza di genere e al modo in cui sostengono le donne.

Fattori e formule per l’ottenimento del punteggio

L’indice dei paesi nel mondo è costituito da quattro categorie contenenti i 9 fattori elencati qui sotto, che permettono di misurare i risultati ottenuti in ambito lavorativo, l'uguaglianza di genere e il sostegno fornito alle donne nei vari paesi presi in esame: Leadership politica:
  • Donne a capo del governo (anni, dal 1970 al 2020)
  • Numero totale di donne con ruoli nel governo (punteggio)
Carriera:
  • Donne nel management (punteggio)
  • Donne nell’imprenditoria (punteggio)
  • Donne nelle discipline STEM (punteggio)
Uguaglianza retributiva:
  • Livello salariale e divario retributivo (punteggio)
Sostegno:
  • Accesso di bambine e ragazze all'istruzione (punteggio)
  • Leggi a tutela dei diritti delle donne (punteggio)
  • Congedo di maternità (giorni)
L’indice delle città comprende i 5 fattori elencati qui sotto, che misurano i risultati delle donne in ambito lavorativo nelle città prese in esame:
  • Anni in cui la città è stata governata da una sindaca (dal 1970 al 2020)
  • Presenza delle donne nelle amministrazioni locali (%)
  • Donne in ruoli dirigenziali nelle aziende (punteggio)
  • Donne fondatrici di azienda (%)
  • Redazioni dei giornali locali (%)
Ogni fattore è ottenuto da uno o più indicatori da cui sono stati ottenuti un punteggio e una media. La formula per il calcolo del punteggio è la seguente: z-Score = x - media(X)Deviazione standard(X)in breve x - μσ Per le colonne in cui un valore più basso indica un risultato migliore, lo z-Score è invertito in modo tale che i valori più alti rispecchino sempre i risultati migliori: z-Score invertito = -1*x - media(X)Deviazione standard(X) in breve -1 *x - μσ Questi dati vengono poi normalizzati nell’intervallo [50-100], dove 100 rappresenta il risultato migliore. Quindi, con un punteggio più alto, si avrà un miglior posizionamento della città o del paese rispetto alle altre città o paesi presi in considerazione. La formula utilizzata è quella della normalizzazione min-max: punteggio = (100-50) *x - min(X)max(X) - min(X)+50 Il punteggio finale è determinato calcolando la somma della media ponderata dei punteggi di tutti gli indicatori. Tutti i fattori sono basati sugli ultimi dati disponibili.

Fattori dell'indice dei paesi del mondo

Donne a capo del governo (dal 1970 al 2020) Il numero totale di anni in cui una donna eletta è stata a capo del governo tra il 1970 e il 2020. Fonti: pagine ufficiali dei governi; Wikipedia. Totale delle donne in posizioni governative (punteggio) La quota di donne che ricoprono posizioni governative, rappresentata come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni, raccolte nel corso di 12 mesi:
  • La proporzione dei seggi occupati da donne nei parlamenti nazionali in data 1 gennaio 2021 (percentuale).
  • La percentuale di donne in posizioni ministeriali in data 1 gennaio 2021.
Fonti: Banca Mondiale; Rapporto dell’ONU sulla presenza delle donne in politica. Donne nel management (punteggio) La quota di donne che occupano posizioni nel management, rappresentata come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni:
  • La quota di donne che ricoprono incarichi manageriali (Organizzazione Internazionale del Lavoro).
  • La quota di donne che ricoprono incarichi manageriali di livello intermedio o senior (ILO).
  • Il numero di compagnie in attività fondate dopo il 2010 che contano almeno una fondatrice (Crunchbase).
  • Diritti sul posto di lavoro (Legge): se le donne e gli uomini hanno gli stessi diritti e le stesse opportunità sul posto di lavoro (OCSE).
  • Diritti sul posto di lavoro (Comportamenti): percentuale della popolazione che è in disaccordo con la frase “È perfettamente accettabile che ogni donna della tua famiglia abbia un lavoro retribuito al di fuori della casa, se lo desidera” (OCSE).
Fonti: Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO); Crunchbase; OCSE. Donne nell’imprenditoria (punteggio) La quota di donne nell’imprenditoria, e quanto l’ambiente imprenditoriale di una nazione sia di sostegno e accessibile alle donne. Questa colonna è presentata come un punteggio e combina le seguenti informazioni:
  • Percentuale di aziende con almeno una donna tra i fondatori (Crunchbase).
  • Percentuale di aziende alla cui proprietà partecipano donne (Banca Mondiale).
  • Percentuale di aziende la cui proprietà è detenuta per più del 50% da donne (Banca Mondiale).
  • Percentuale di imprenditrici sul totale degli imprenditori secondo il Mastercard Index of Women Entrepreneurs 2020 (MIWE).
  • Punteggio sulla facilità di fare impresa (Banca Mondiale, metodologia 2017-2020).
  • Accesso sicuro alla proprietà fondiaria (Legge): se donne e uomini hanno gli stessi diritti legali e un accesso sicuro alla proprietà fondiaria (OCSE).
  • Accesso ai beni immobili (Legge): se donne e uomini hanno gli stessi diritti legali e un accesso sicuro ai beni immobili (OCSE).
  • Accesso sicuro a servizi finanziari formali (Legge): se donne e uomini hanno gli stessi diritti legali relativamente all'apertura di un conto bancario e all’ottenimento di credito in un’istituzione finanziaria formale (OCSE).
  • Accesso sicuro a servizi finanziari formali (Pratica): percentuale di donne sul numero totale di individui dai 15 anni in su che hanno un conto (individuale o condiviso) in un istituto finanziario (OCSE).
Fonti: Banca Mondiale; OCSE; Crunchbase; Mastercard Index of Women Entrepreneurs 2020 (MIWE). Donne nelle discipline STEM (punteggio) La quota di donne nelle discipline STEM e con incarichi di ricerca correlati, rappresentata come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni:
  • Percentuale di ricercatrici sul totale dei ricercatori (OCSE).
  • Quota di donne che hanno conseguito un titolo di studio universitario in ingegneria e in programmi di produzione e costruzione (Banca Mondiale).
  • Quota di donne che hanno conseguito un titolo di studio universitario in programmi scientifici (Banca Mondiale).
  • Quota di donne iscritte in programmi di studio universitari in discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) (Banca Mondiale).
  • Conseguimento di titoli di studio professionali (WEF).
  • Media dei risultati delle studentesse di terza media in matematica (NCES).
  • Quota femminile della forza lavoro (Banca Mondiale).
*Fonti: *Banca Mondiale, OCSE, UNESCO, World Economic Forum, National Center for Education Statistics. Livello salariale e divario retributivo (punteggio) Il livello salariale stimato e il divario retributivo fra i generi, rappresentato come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni:
  • Il rapporto fra il reddito da lavoro stimato di donne e uomini (WEF).
  • Reddito da lavoro stimato per le donne (WEF).
Fonti: World Economic Forum. Accesso di bambine e ragazze all’istruzione (punteggio) Il livello di accesso all'istruzione per bambine e ragazze in ogni paese, rappresentato come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni:
  • Percentuale di bambine iscritte a scuole di istruzione primaria (UNESCO).
  • Percentuale di bambine iscritte a scuole di istruzione secondaria (UNESCO).
  • Media degli anni scolastici (entrambi i generi) (ONU Rapporto sullo sviluppo umano 2018).
Fonte: UNESCO, ONU Rapporto sullo sviluppo umano 2018. Leggi a tutela dei diritti delle donne (punteggio) Il livello di tutela dei diritti delle donne nella legge di un paese, rappresentato come un punteggio. Questa colonna è una combinazione delle seguenti informazioni:
  • Legalità del divorzio (OCSE).
  • Donne in posizioni di potere secondo il Political Empowerment Score (WEF).
  • Presenza del congedo di paternità (WORLD Policy Analysis Center).
  • Presenza di legislazione che vieti la discriminazione sul posto del lavoro in base al sesso (WORLD Policy Analysis Center).
  • Percentuale di stipendi pagati nel periodo coperto dal congedo di maternità (ONU).
Fonti: OCSE, ONU, World Economic Forum, WORLD Policy Analysis Center. Congedo di maternità (giorni) Il numero totale di giorni di maternità retribuita e di congedo parentale disponibili alle madri in ogni paese.
  • Dove possibile, sono stati utilizzati i dati raccolti nei paesi appartenenti all’OCSE e all’ONU.
  • Le informazioni sono state verificate di paese in paese per verificare che non siano intercorsi cambiamenti nelle politiche dei singoli stati dopo la pubblicazione dei dati OCSE e ONU.
  • In caso di dati non aggiornati, per stabilire il numero totale di giorni di maternità retribuita e di congedo parentale è stata impiegata la metodologia ufficiale dell’OCSE.
Fonti: OCSE, ONU.

Fattori dell'indice delle città

Anni in cui la città è stata governata da una sindaca (dal 1970 al 2020) Il numero di anni in cui una donna è stata sindaca in una città. Il totale prende in considerazione tutte le donne che sono state sindache dal gennaio del 1970 al luglio 2020. Fonti: pagine delle amministrazioni locali; Wikipedia. Presenza delle donne nelle amministrazioni locali (%) La proporzione di donne in posizioni di rilievo all’interno delle municipalità o dei comuni. Include i membri dell’amministrazione comunale e del consiglio comunale. Fonti: Pagine ufficiali dei comuni. Donne in ruoli dirigenziali nelle aziende (punteggio) Riflette la percentuale di donne in ruoli esecutivi nelle grandi aziende della città. Le principali aziende in ogni città sono state individuate utilizzando la lista Global Fortune 500. Per le città minori, in cui non sono presenti aziende della lista Fortune 500, è stata condotta una ricerca sul Web per individuare le aziende più importanti in base al fatturato. Sono stati poi individuati il numero di dirigenti di livello C (CEO, CFO, CMO, CCO, COO, ecc.) e i membri dei consigli di amministrazione per ogni azienda. In questo modo è stato assegnato alle città un punteggio che riflette la proporzione di dirigenti donne di livello C. Fonti: Classifica “Global Fortune 500” della rivista Fortune; siti ufficiali delle aziende. Donne fondatrici di aziende (%) La percentuale di aziende attive con almeno una fondatrice donna, che sono state fondate entro gli ultimi 10 anni e che ricevono finanziamenti dal 2015. Fonti: Crunchbase. Redazioni dei giornali locali (%) La percentuale di direttrici e caporedattrici nei più importanti quotidiani in ogni città. Fonti: Siti dei quotidiani locali. (Una lista dei quotidiani inclusi può essere fornita su richiesta). Aggiornamento: La prima versione dei dati qui presentati risale a novembre 2019. Per riflettere i progressi e l’evoluzione dei dati, abbiamo aggiornato le informazioni qui presentate, riferite a gennaio 2021.


Informazioni su N26

N26 sta costruendo la prima Mobile Bank globale che il mondo ama usare. Valentin Stalf e Maximilian Tayenthal hanno fondato N26 nel 2013 e hanno lanciato il primo prodotto della società all'inizio del 2015. Attualmente, N26 ha 5 milioni di clienti in 25 mercati. L’organico della società è composto da 1500 dipendenti dislocati in 5 sedi: Berlino, New York, Barcellona, Vienna e San Paolo. Con una licenza bancaria europea completa, una tecnologia all’avanguardia e nessuna rete di filiali, N26 ha ridisegnato il settore dei servizi bancari per il 21° secolo ed è disponibile per Android, iOS e desktop. N26 ha raccolto circa 800 milioni di USD dai più importanti investitori del mondo, tra cui Insight Venture Partners, GIC, Tencent, Allianz X, Valar Ventures di Peter Thiel, Horizons Ventures di Li Ka-Shing, Earlybird Ventures, Battery Ventures, oltre ai membri del management board di Zalando e Redalpine Ventures. Attualmente, N26 opera in Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti, dove opera attraverso la sua controllata N26 Inc., basata a New York. I servizi bancari negli Stati Uniti sono offerti da N26 Inc. in partnership con Axos® Bank, Membro FDIC.